MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Corvetto, ascensore ko alla fermata della metro: "La mia odissea sulla sedia a rotelle"

A Rachel Cruz, una 18enne disabile che si muove solo sulla carrozzina, tocca affrontare un chilometro e mezzo per raggiungere la scuola

BEFFA Rachel Cruz (a destra) e un’amica davanti all’ascensore rotto

Milano, 31 maggio 2018 - Ascensore ko in metrò. E a Rachel Cruz, una 18enne disabile che si muove solo sulla carrozzina, tocca affrontare un chilometro e mezzo per raggiungere la scuola. «È così da una settimana», spiega. Ad affiancarla nel tragitto c’è la sorella Gabrielle, di 22 anni, che le risparmia un po’ di fatica spingendo la carrozzina (e sottraendo tempo al suo lavoro). Il problema è alla fermata Corvetto della linea gialla: «Fuori servizio», si legge sopra l’ascensore nell’area sotterranea. Mentre in superficie, sul marciapiede tra corso Lodi e piazzale Corvetto, che la cabina sia fuori servizio si capisce dalla tapparella abbassata. Senza ascensore Rachel non può raggiungere la strada e di conseguenza deve scendere una fermata prima, quella di Brenta, per poi proseguire fino a scuola con la carrozzina. E nella sua stessa situazione ci sono tanti altri disabili, persone che approdano al quartiere da altre zone e abitanti di Corvetto impossibilitati a prendere il metrò.

Tra loro Graziella Biondino, anche lei in carrozzina, che è tra i cittadini più attivi, sempre pronta a organizzare attività di animazione nei cortili delle case popolari per i più piccoli ma non solo. Non conosceva Rachel prima di qualche giorno fa, l’ha incrociata per caso in strada e, appreso del problema-ascensore si è unita alla sua battaglia per riavere il servizio. «L’ascensore - dice Biondino - è indispensabile». Ma torniamo a Rachel: originaria di El Salvador, vive a Milano da 5 anni e mezzo e frequenta il terzo anno della scuola professionale Galdus in via Piazzetta, indirizzo Informatica. «Sono affetta da spina bifida - spiega - e posso muovermi solo in carrozzina.

Sono a Milano con le mie 6 sorelle, io sono la più piccola. Vivo nel quartiere Greco, ogni mattina esco di casa per andare a scuola e telefono all’Atm per chiedere se tutto funziona e per sapere le alternative in caso di intoppi. Di solito prendo il bus 43, poi il metrò giallo a Sondrio per scendere a Corvetto e raggiungere la scuola in poco tempo. Ma mercoledì scorso mi è stato detto che l’ascensore a Corvetto era fuori servizio. Pensavo l’avrebbero riparato in poco tempo ma è passata una settimana». Scendendo alla fermata Brenta «impiego un quarto d’ora in più. A volte faccio tardi e devo portare la giustificazione. Spero che il problema si risolverà a breve». Da Atm arrivano buone notizie: è in corso l’intervento straordinario di ripristino. Il guasto risale a mercoledì scorso, poi è trascorso il tempo necessario per l’approvvigionamento dei materiali. I tecnici, fa sapere l’azienda, sono al lavoro senza sosta e l’ascensore ripartirà nei prossimi giorni, forse già oggi. Rachel è fiduciosa.