REDAZIONE MILANO

Appalti per le pulizie In cella un altro manager

Un altro arresto è stato eseguito dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta del pm Paolo Storari con al centro il gruppo veneto Cegalin-Hotelvolver, che si occupa di servizi di pulizie e facchinaggio negli alberghi. È finito in carcere, su ordinanza del gip milanese Anna Calabi, Salvatore Biscozzi, 60 anni, accusato di autoriciclaggio.

Nei confronti di Biscozzi è stato anche eseguito un sequestro preventivo da oltre 1,6 milioni di euro "provento dei reati di appropriazione indebita". A fine maggio scorso erano stati arrestati Pierantonio Pegoraro, fondatore e amministratore di fatto di Cegalin, e il commercialista Nicola Gagliardi, perché avrebbero riciclato circa 10 milioni di euro all’estero (soldi sequestrati dalla Gdf). Nel luglio dello scorso anno, le Fiamme Gialle nella prima tranche d’indagine avevano eseguito un altro sequestro da quasi 22 milioni di euro per frode fiscale su Cegalin e sul partner Hotelvolver: era emerso un meccanismo attraverso il quale il gruppo, tra il 2013 e il 2016, avrebbe "esternalizzato" il lavoro avvalendosi di 21 cooperative le quali, però, non avrebbero versato i contributi previdenziali ai lavoratori né l’Iva.

E con un sistema di false fatture, poi, i profitti illeciti sarebbero stati dirottati all’estero. Biscozzi è accusato di aver riciclato, tra Milano e l’Ungheria e fino all’ottobre 2021, in concorso con Pegoraro e altri, soldi frutto della "evasione fiscale attuata - si legge nell’ordinanza - tramite le società subappaltatrici che fanno capo al gruppo imprenditoriale di Pegoraro". Il gip negli atti definisce Biscozzi "un riciclatore professionale". Con gli accertamenti era stato ricostruito che, tra il 2013 e il 2020, circa 5400 lavoratori sarebbero "transitati" per varie cooperative (quasi 2mila hanno lavorato in almeno due di queste). Un meccanismo che avrebbe agevolato "lo sfruttamento dei lavoratori" e determinato "pratiche di concorrenza sleale".