Aggredito in Darsena, 23enne esce dal coma ma resta in terapia intensiva: “Cauto miglioramento”

Milano, domani sarà interrogato dal gip il 28enne tunisino accusato di tentato omicidio. L’uomo ha detto di essersi scagliato contro la vittima per difendere una donna, ma la sua versione non troverebbe riscontri nelle testimonianze né nelle immagini delle telecamere

Forze dell'ordine e soccorsi in zona Darsena

Forze dell'ordine e soccorsi in zona Darsena

Milano, 14 settembre 2023 - È stato risvegliato dal coma farmacologico il ragazzo italiano di 23 anni aggredito in zona Darsena, accanto ai Navigli, nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. Il giovane era stato trovato a terra incosciente in viale Gorizia ed era stato trasportato al Policlinico di Milano in codice rosso. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva, le sue condizioni sono “in cauto ma progressivo miglioramento”. secondo quanto riferito da fonti sanitarie.

Yuri Urizio
Yuri Urizio

Per il reato di tentato omicidio è stato arrestato ieri dalla polizia un 28enne tunisino che sarà interrogato domani mattina dal gip Angela Minerva, nel carcere milanese di San Vittore. L’arrestato si è difeso dalle accuse raccontando agli agenti di aver visto la vittima importunare una donna e per questo, secondo la sua versione dei fatti, sarebbe intervenuto scagliandosi contro il 23enne.

Una versione che non ha però trovato conferme dalle immagini delle telecamere e dalle testimonianze, nelle indagini condotte anche dalla Squadra Mobile. Il pm di turno Luca Poniz ha chiesto al gip la convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere per il 28enne, con precedenti legati alle norme sull'immigrazione, contestando anche il pericolo di reiterazione del reato. Le indagini dovranno stabilire esattamente anche quale sia stata la dinamica del tentato omicidio.