Meteo in Lombardia: temporali e freddo. Torna anche la neve: ecco dove

Un treno di perturbazioni darà verosimilmente il via ad una lunga fase di maltempo. Con il rischio di fenomeni anche di forte intensità

Milano - Sarà una settimana all'insegna della pioggia quella che ha preso il via oggi. Nel corso della settimana appena iniziata, infatti, un treno di perturbazioni punterà l'Italia e darà verosimilmente il via ad una lunga fase di maltempo; fuori dunque gli abiti più pesanti e gli ombrelli, l'autunno è pronto a fare sul serio. Antonio Sanò, direttore del sito IlMeteo.it segnala che "il comparto Atlantico inizia a ribollire e, dopo un lungo letargo, è pronto a sfornare un treno di cicloni (perturbazioni organizzate) che avranno effetti diretti su gran parte del Vecchio Continente. Detto in poche parole, sta prendendo vigore una vasta area depressionaria, denominata in termine tecnico 'depressione d'Islanda'. Si tratta, in sostanza, della 'fucina delle perturbazionì, il cuore pulsante della stagione autunnale, pronta a pilotare piogge intense dapprima verso Regno Unito, Francia e Penisola Iberica, poi anche sul Mediterraneo e quindi anche sul nostro Paese".

Oggi si avranno residue piogge sul Nordovest, con fiocchi di neve sui rilievi alpini. Ombrelli a portata di mano anche su molti angoli del Centro, poi nel corso della giornata le piogge tenderanno ad attenuarsi. Una prima perturbazione attraverserà il nostro Paese proprio tra domani e mercoledì quando saranno le regioni del Nord ad essere colpite e mercoledì anche buona parte del Centro fino al basso Tirreno. Su queste regioni ci attendono dunque piogge, temporali e pure la neve sulle Alpi, mentre al Sud il quadro atmosferico si manterrà relativamente più asciutto fatta eccezione per le aree del basso Tirreno dove sarà più elevato il rischio di fenomeni.

"Un fattore determinante per la genesi di eventi molto forti sarà la temperatura ancora troppo elevata dei nostri mari, che potrebbe fornire l'energia necessaria (maggiore umidità nei bassi strati dell'atmosfera) per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scaricare al suolo ingenti quantità d'acqua nel giro di poche ore" avverte l'esperto. Oltre ai nubifragi, ecco che vista la particolare configurazione, tornerà anche la neve, a tratti copiosa sulle Alpi sopra 1600 metri. Infine dopo un giovedì di parziale tregua, tra venerdì e sabato un secondo ciclone potrebbe raggiungere il nostro Paese e provocare altre piogge abbondanti, localmente sotto forma di nubifragio. "Insomma, ci aspetta una settimana pienamente autunnale su buona parte dell'Italia, purtroppo con tanti rischi" conclude Sanò.