Guccione ha siglato dal dischetto il provvisorio vantaggio (pagina Facebook Mantova 1911)
Mantova, 9 ottobre 2022 - Il Mantova nella delicata sfida in casa della Virtus Verona coglie un punto che si presenta a diverse analisi. Da una parte, infatti, si pone la soddisfazione per aver colto un risultato positivo sull’ostico terreno di gioco veronese, mentre dall’altra si può guardare con un pizzico di delusione al pareggio di Danti subito solo a 10’ dal termine, dopo una ripresa giocata con un uomo in meno a causa dell’espulsione rimediata da Ghilardi 1’ prima dell’intervallo. Tra questi due estremi può essere analizzata la prova della formazione di mister Corrent, ex di turno insieme a Mensah, che è tornata alla difesa a quattro ed ha evidenziato una maggiore personalità, ma, ancora una volta, non ha fatto valere la necessaria concretezza nel momento di concludere. La gara si dimostra da subito molto viva. I rossoblù provano la conclusione con Nalini e Lonardi, mentre gli ospiti rispondono con Paudice e Gerbaudo, ma il risultato non cambia. Dopo un botta e risposta tra Danti e Guccione che non riescono però a sbloccare il risultato, Gomez alla mezzora costringe Chiorra ad una difficile parata. Sul fronte opposto la risposta dei virgiliani lascia il segno. De Francesco pennella un invitante assist per Guccione che si presenta tutto solo davanti a Sibi, al quale non rimane altro che atterrarlo per un rigore che lo stesso capitano virgiliano trasforma al 40’.
La gioia degli ospiti è però di breve durata. Passano infatti solo 4’ e Ghilardi incappa nel secondo giallo, lasciando così i suoi in inferiorità numerica. La Virtus Verona ha così tutta la ripresa a disposizione per cercare di sfruttare l’uomo in più e costruire la sua rimonta. Gli scaligeri, in effetti, si spingono in avanti sin dai primi minuti e Casarotto e Gomez chiamano ancora al lavoro l’attento Chiorra. Il Mantova cerca di spezzare la pressione dei padroni di casa, ma non riesce a presentarsi in modo efficace dalle parti di Sibi. Nonostante lo scorrere dei minuti, i veneti non demordono e al 35’ raccolgono il premio per gli sforzi profusi con un bel guizzo di Danti. A questo punto, sullo slancio del pareggio raggiunto e grazie alla superiorità numerica, i rossoblù si mantengono in attacco alla ricerca del sorpasso. Il Mantova, però, si difende con attenzione e riesce a condurre in porto un risultato positivo sul quale costruire la risalita tanto attesa in casa virgiliana, un cambio di passo che la compagine di Corrent può “costruire” facendo affidamento sull’attenzione e la determinazione viste in un incontro difficile come quello di Verona. Virtus Verona-Mantova 1-1 (0-1) Virtus Verona (3-4-2-1): Sibi 6,5; Daffara 6 (1’ st Casarotto 6,5), Cella 6,5, Ruggero 6; Talarico 6, Lonardi 6, Halfredsson 6,5, Manfrin 6; Nalini 6 (41’ st Turra sv), Danti 6,5; Gomez 6 (15’ st Sinani 6). A disposizione: Siaulys, Freddi, Mazzolo, Begheldo, Santi, Faedo, Olivieri, Cellai, Vesentini, Priore, Munaretti. All: Luigi Fresco 6. Mantova (4-3-3): Chiorra 6,5; Silvestro 6,5, Ingegneri 6, Ghilardi 6, Ceresoli 6; Gerbaudo 6,5 (36’ st Messori sv), De Francesco 6, Pierobon 6; Guccione 6,5, Mensah 6,5 (25’ st Yeboah 6), Paudice 6 (1’ st Iotti 6). A disposizione: Tosi, Malaguti, Pinton, Procaccio, Ejjaki, Cozzari, Fontana. All: Nicola Corrent 6. Arbitro: Lorenzo Maccarini di Arezzo 6. Reti: 40’ pt Guccione (rig.); 35’ st Danti. Note: ammoniti: Ghilardi; Daffara; Ruggero; Danti; Gerbaudo; Mensah; Guccione – espulso: 44’ pt Ghilardi (doppia ammonizione) – angoli: 4-5 – recupero: 1’ e 4’.