Miss Italia, il sogno della mantovana Veronica Lasagna: "Riportare la fascia in città dopo 40 anni”

La studentessa è tra le 40 ragazze che si giocheranno l’ambito titolo nella finalissima di Salsomaggiore. Nell'edizione 1978 trionfò la mantovana Cristina Loren Mai

Dopo 13 anni Salsomaggiore Terme torna ad ospitare la finale di Miss Italia. La vincitrice dell’edizione 2023 verrà proclamata nella serata di sabato 11 novembre e tra le 40 protagoniste c’è la bellissima Veronica Lasagna, 19 anni, di Mantova.

Le 40 finaliste 2023 raggiungeranno la cittadina termale emiliana entro le 13 di domani, 8 novembre, e nel pomeriggio inizierà l’addestramento per la finale. Per le finaliste arrivare a Salsomaggiore è stato un lungo cammino. Veronica a Broni, nell’Oltrepò Pavese, ha vinto Miss Cinema Lombardia, assicurandosi il passaggio alla prefinale nazionale. Oltre 200 ragazze hanno combattuto nella prefinale nazionale di Corigliano Calabro per conquistare il posto in finale. La giuria tecnica di Corigliano assemblata da Patrizia Mirigliani ha scelto Veronica Lasagna, capelli castani e occhi marroni, come finalista per la Lombardia.

Veronica Lasagna, tra le 40 finaliste di Miss Italia 2023
Veronica Lasagna, tra le 40 finaliste di Miss Italia 2023

Veronica vive con mamma Valentina e papà Francesco. La signorina Veronica è alta 182 centimetri, rappresenta lo stereotipo di ragazza che trionfava nelle edizioni degli Anni 70 e 80 del concorso Miss Italia. L’avvenente mantovana è diplomata al liceo classico e ora frequenta a Milano l’Accademia di Moda. La giovane mantovana ha tentato di lavorare come modella: “Mi sono iscritta ad un’agenzia però in realtà non ho mai lavorato. Tutte le volte che l’agenzia mi proponeva un lavoro le date erano concomitanti con la scuola. Ho semplicemente posato per shooting fotografici, le mie prime vere sfilate le ho fatte sul palco delle selezioni di Miss Italia”.

Si avvicina il giorno della grande sfida con bellezze del resto d’Italia. “Avverto un pò di tensione – ammette Veronica – e credo sia normale. Mi sono preparata frequentando la palestra e curando molto l’alimentazione. Anche dal punto di vista psicologico mi sento pronta ad affrontare la finale”.

Nella serata decisiva le finaliste dovranno altresì esibirsi artisticamente. “Ho studiato danza, per cui sul palco di Salsomaggiore farò la ballerina”. Sul palco di “Salso” bisognerà estrarre gli artigli. “Io - assicura Veronica – farò la parte di mè stessa. Voglio essere apprezzata per quello che sono nella realtà”. Essere finalista ha i suoi lati positivi: “I miei ammiratori sono notevolmente aumentati. Cercherò di regalare a loro una grande soddisfazione. Andiamo tutte a Salsomaggiore col sogno nel cuore: vincere la fascia di Miss Italia”.

Veronica è molto motivata. “Darò il meglio di mè stessa e se non riuscirò a diventare Miss Italia eviterò di fasciarmi la testa poiché il mondo non finisce a Salsomaggiore 2023. L’esperienza che si acquisisce disputando la gara di finale con i relativi addestramenti è importante e formativa a prescindere dal risultato finale”.

Nel 1978 il titolo Miss Italia se lo aggiudicò Cristina Loren Mai. È lei l’ultima mantovana nell’albo d’oro del concorso. “Dopo 45 anni – dice Veronica incrociando scaramanticamente le dita – sarebbe bellissimo riportare il titolo nella mia città”.

Cosa si regalerà Veronica Lasagna in caso di vittoria a Salsomaggiore ? “Preferisco non pensarci. Spero comunque di spalancarmi le porte nel mondo della moda e dello spettacolo. Diventare attrice sarebbe il massimo”.

C’è stata chi col concorso si è aperta un varco nella politica. Ad esempio Mara Carfagna, protagonista dell’edizione 1997, è diventata Ministro. “La politica non m’interessa – fa notare Veronica - : il personaggio che vorrei imitare è Francesca Chillemi che dopo la vittoria in Miss Italia 2003 è diventata un’attrice si grande successo”. L’altra bellezza che rappresenterà la Lombardia in finale è Alessia Anzioli, 18 anni, milanese di Trezzano sul Naviglio.