Padre incendia la casa con dentro la famiglia: muore il figlio di 11 anni

Sabbioneta: l'uomo è stato rintracciato poco dopo in un bar in provincia di Cremona

La casa dove è avvenuta la tragedia a Sabbioneta

La casa dove è avvenuta la tragedia a Sabbioneta

Sabbioneta (Mantova), 22 novembre 2018 - Un uomo ha dato fuoco alla sua abitazione con all'interno la moglie e il figlio di 11 anni a Sabbioneta, nel mantovano. Il bambino è morto in ospedale in seguito ad un arresto cardiaco. L'uomo è stato trovato dagli agenti della Polizia stradale di Cremona in un bar di Casal Maggiore e si trova al comando della Polstrada in stato di fermo per accertamenti. Si tratta di Gianfranco Zani, artigiano di 52 anni senza precedenti. 

L'uomo aveva ricevuto 4 giorni fa un divieto ad avvicinarsi alla casa familiare emesso dal gip di Mantova. La compagna, di origine slovacca, aveva denunciato di aver subito numerose violenze. La famiglia era seguita dai servizi sociali. La coppia aveva tre figli: il ragazzino che purtroppo è morto di 11 anni e altre due maschi di 17 e 4 anni. La tragedia si è consumata intorno alle 16. Zani si è presentato davanti alla casa di Sabbioneta nonostante il divieto. In quel momento la compagna è uscita per andare ad accompagnare il figlio più grande all'oratorio. A quel punto l'artigiano si è avvicinato all'abitazione e gli ha dato fuoco. Subito dopo è risalito in auto ed è scappato. Di fronte però si è trovato proprio la compagna è tentato, non riuscendoci, di investirla. La donna quindi si è accorta subito dopo dell'incendio e si è precipitata dentro casa. E' riuscita a salvare il figlio più piccolo di 4 anni. L'altro, Marco 11 anni, stava riposando nella sua cameretta ed è andato in arresto cardiaco probabilmente per il troppo fumo respirato.

Immediati i soccorsi. Marco è stato trasportato subito in ospedale ma è spirato poco dopo l'arrivo in ospedale. La donna e il fratellino invece sono ricoverati sotto choc.