Riaprono i cinema, luci accese al Moderno e al Fanfulla: "Staremo larghi"

Lodi, i titolari: "Abbiamo investito nella sanificazione"

Il cinema Fanfulla

Il cinema Fanfulla

Lodi, 29 aprile - Nessuna apertura all’alba di lunedì, come altrove, col passaggio in zona gialla. Il cinema Moderno aprirà oggi, il Fanfulla, domani, entrambi con proiezione alle 19.30. "Noi abbiamo sempre fatto spettacolo unico alle 21.15: non mi aspetto molto pubblico alle 19.30 - afferma Riccardo Laurelli, del Fanfulla -. Tra l’altro dobbiamo iniziare puntuali per cui chiedo alla gente di arrivare un quarto d’ora prima. Punto sugli spettacoli pomeridiani di sabato e domenica alle 16.30 (debutto con ‘Mank’ con Gary Oldman; il 4 e il 5 maggio, ore 19.45, ‘Collective’, ndr ). Io ho 650 posti posti a sedere, potrei, al 50%, ospitare più di 300 persone. In realtà avevo ridotto a 225. A differenza di quanto vedo in supermercati, negozi, banche, dove al massimo puliscono la cassa e non ti provano più neppure la febbre, io ho investito nella sanificazione con un vaporizzatore che diffonde prodotti specifici battericida e virucida. Il cinema all’aperto? Ne parleremo con le autorità".

Laurelli aveva già organizzato la rassegna estiva sotto le stelle proprio con Filippo Negri del Moderno, che aggiunge: "Fino a luglio non c’è buio a sufficienza all’aperto per proiettare prima delle 21.40: al momento ciò sembra incompatibile col coprifuoco alle 22". La questione dell’orario è un problema già adesso: "Per questa prima settimana - aggiunge Negri -, dopo 6 mesi esatti di chiusura, ci siamo organizzati secondo la formula più restrittiva. Le proiezioni nelle due sale, sfalsate per evitare assembramenti, saranno alle 19.30 e alle 19.40 per dare il tempo a tutti di rincasare. Non potremo neppure aprire il bar interno per evitare che la gente si tolga la mascherina in sala per consumare. Comunque dei 450 posti in sala Alfa (con la proiezione del miglior film agli Oscar, Nomadland, ndr ), staremo ‘comodi’ con 180-200 posti che vorremmo, per la prima volta, assegnare già in cassa col biglietto numerato; in quella piccola da 62 posti ne ricaveremo 32, ma dipende poi se ci sono familiari che possono sedere vicini (il film è Minari, candidato agli Oscar). Per il momento, invece, niente prenotazione: dovremmo cambiare il sistema gestionale e costa troppo".