Maltempo, a Lodi tetti scoperchiati decine di piante cadute e auto danneggiate

Raffica di interventi dei vigili del fuoco per il forte temporale che ha colpito la provincia

Tettoie di terrazze bucate dal violento temporale

Tettoie di terrazze bucate dal violento temporale

Lodi - Il maltempo dell’altra notte ha lasciato i segni. Raffiche di vento fortissime e chicchi di grandine grandi come palline da golf in alcuni momenti. Ieri mattina si contavano decine di interventi dei Vigili del fuoco a causa del forte temporale che martedì sera si è abbattuto su buona parte della provincia. Dalle 20.30 squadre del Comando di Lodi e dei distaccamenti volontari di Casalpusterlengo e Sant’Angelo Lodigiano sono intervenute in diverse situazioni per i danni causati dal forte maltempo: alla fine sono stati effettuati 54 interventi e sono stati impiegati circa 30 uomini e 9 automezzi. Gli interventi dei più svariati, dai pali della luce pubblica incendiati ad alberi divelti e caduti sulla sede stradale, agli allagamenti di abitazioni ai tetti letteralmente divelti, mentre decine di automobili hanno riportato pesanti danni alle carrozzerie, compresi parabrezza e lunotti rotti.

I Vigili del fuoco sono intervenuti anche per la messa in sicurezza di alcuni cantieri. Il nubifragio si è concentrato principalmente su Lodi, dove intorno alle 22 ha raggiunto la sua massima intensità, arrivando a colpire in modo pesante anche San Martino in Strada, Massalengo e Cavenago, mentre nei comuni vicini di Tavazzano e Boffalora è arrivata fortunatamente solo la pioggia. "Tutto sommato a Codogno è andata abbastanza bene, da noi fortunatamente non essendosi tramutata in grandine i danni li ha fatti più il vento" spiega il sindaco di Codogno Francesco Passerini.