La quarta corsia dell’A1 Consegna aree in vista

Per l’ampliamento dalla barriera di Milano Sud al casello lodigiano un altro ok dalla Provincia dopo il placet del 2022 al progetto esecutivo.

La quarta corsia dell’A1  Consegna aree in vista

La quarta corsia dell’A1 Consegna aree in vista

di Mario Borra

Quarta corsia dalla barriera di Milano Sud al casello di Lodi, si entra nel vivo. Nella seduta del Consiglio provinciale lodigiano di mercoledì è stato approvato all’unanimità lo schema del verbale di consegna provvisoria ad Autostrade per l’Italia delle aree necessarie per la realizzazione dell’allargamento del tratto di A1, il cui progetto preliminare risale al 2017. Con questo provvedimento dunque il cantiere, dopo una prima fase di interventi preliminari, si metterà in moto. Complessivamente si tratta di 17mila e 574 metri quadrati tra Borgo San Giovanni e Lodi Vecchio che passeranno ad Autostrade, di cui 4mila e 123 metri quadrati saranno soggetti a occupazione temporanea per il cantiere mentre 13mila e 334 mq verranno espropriati come sede autostradale.

La realizzazione della quarta corsia dell’A1 è un intervento previsto nella convenzione di concessione tra Autostrade per l’Italia e Anas con l’obiettivo, visto il traffico aumentato negli anni, di migliorare servizi e sicurezza: il tratto interessato si sviluppa per quasi 17 chilometri e l’ammodernamento prevede l’adeguamento della sezione stradale con una piattaforma di 40 metri di larghezza suddivisa in due carreggiate separate, ciascuna organizzata in 4 corsie di marcia fiancheggiate a destra dalla corsia di emergenza e a sinistra da una banchina.

Il progetto esecutivo era già stato approvato un anno fa con contestuale dichiarazione di pubblica utilità: si tratta di un intervento da 188 milioni e il termine, con contestuale apertura al traffico, è previsto per il 2026. In sede di Conferenza di servizi le richieste degli enti interessati (Comuni, Provincia, Città Metropolitana e Regione) hanno portato a inserire nel progetto una serie di interventi di miglioramento della viabilità locale, adeguamenti di intersezioni esistenti e realizzazione di nuovi tratti di pista ciclabile.

Nel Lodigiano sono previsti a Lodi Vecchio il potenziamento di via San Lucio con pista ciclabile e nuova rotatoria su via Matteotti, una rotatoria sulla sp115 con adeguamento rondò su via Piave, la riqualificazione della stessa via Piave oltre al collegamento nuovo di zecca tra le Provinciali 115 e 140.