Galgagnano, ex Officine Curioni: incontro in Regione per bloccare gli esuberi

I sindacati chiedono la solidarietà per provare a evitare i 60 esuberi annunciati

Una manifestazione di protesta sotto la sede di AssoLodi

Una manifestazione di protesta sotto la sede di AssoLodi

Galgagnano (Lodi), 18 ottobre 2019 - Incontro in Regione Lombardia tra l’Assessore al lavoro Melania Rizzoli, il dirigente Carlo Bianchessi, i sindacalisti della Fiom di Lodi e le Rsu Lorenzo Grecchi, Giuseppe Giovanelli e Giuseppe Grecchi. L’obiettivo è di bloccare i 60 esuberi annunciati dalla Bw Paper systems a fronte di 83 dipendenti. «È stato un confronto importante che potrebbe portare qualche novità interessante sulla vicenda delle ex Officine Curioni - spiega il segretario Fiom Cgil di Lodi, Massimiliano Preti -. All’assessore Rizzoli abbiamo chiesto di poter attivare per i dipendenti coinvolti il contratto di solidarietà: sarebbe l’unica soluzione per poter trovare nel frattempo un possibile acquirente per rilanciare il polo industriale di Galgagnano». Prossimo incontro in Assolombarda a Lodi il 22 ottobre.