Nuova fiera di Codogno, arrivano i soldi

Codogno, ufficiale lo stanziamento di 2,3 milioni di euro

La Fiera di Codogno

La Fiera di Codogno

Codogno (Lodi), 23 maggio 2019 - La lettera ufficiale della fondazione Cariplo, arrivata ieri in Municipio, ha sancito in via ufficiale lo stanziamento di due milioni e 300 mila euro in favore del progetto “Agrifiera del Lodigiano” che interesserà il quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro: un maxi progetto da oltre tre milioni di euro in totale che non solo mira a cambiare volto sotto ai padiglioni, ma anche di dotare nuovi servizi e puntare su sviluppo, ricerca e formazione per chi vuole lavorare nel settore agrozootecnico. Un polo d’eccellenza per il quale il Comune punta forte e che ieri ha avuto, finalmente il sigillo dei fondi emblematici finalmente stanziati.

«Si tratta di un finanziamento senza precedenti per la storia amministrativa della città. Ora parte la seconda fase, quella operativa dove dovremo dare concretezza al progetto» ha sottolineato ieri con soddisfazione il sindaco Francesco Passerini. Il progetto che il Comune di Codogno, ente capofila, aveva posto all’attenzione dei vertici della fondazione, è stato messo nero su bianco con la partnership di tre altri soggetti attuatori, la Fondazione Morando Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano, l’Istituto agrario Tosi e il Centro di Zootecnia e Acquacoltura (Crea).

«Ora abbiamo circa sei mesi di tempo per far decollare il cantiere. In pratica entro dicembre, l’intervento deve essere iniziato – spiega il primo cittadino –. Come primo lavoro, verrà costruita la nuova tensostruttura in modo che non vi sia più la necessità di noleggiarne una in occasione della fiera autunnale, spendendo 80 mila euro ad edizione». Il progetto globale prevede la riqualificazione del padiglione principale (rimozione dell’eternit e posa dei pannelli solari), la trasformazione dell’attuale auditorium in sala polivalente-teatro da 120 posti, la realizzazione, appunto, di una nuova struttura fieristica nella parte retrostante, la costruzione di un altro piccolo padiglione accanto all’attuale stabile Ape e la realizzazione della nuova biglietteria ed ingresso.