Crollo delle nascite: solo 81 nel 2021

Codogno, mai negli ultimi decenni si era registrato un dato così basso. Forse è effetto-pandemia

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di Mario Borra

Culle sempre più vuote in città: il 2021 ha registrato il record negativo in fatto di nascite. Un autentico crollo. Solo 81 fiocchi rosa e azzurri sono comparsi durante tutto l’anno appena passato: un vero e proprio trend verso il basso mai registrato da oltre vent’anni. Non è escluso che anche questo possa essere stato un effetto nefasto della pandemia che ha generato sconcerto ed incertezza.

Solo nel 1999, il tasso di natalità fu molto basso con 89 nascite, ma per tutto il ventennio successivo i numeri sono rimasti decisamente più alti, abbondantemente sempre sopra le cento unità. Il picco si era registrato nel 2005 con 152 lieti eventi. Analizzando tutti i dati si scopre anche che, per la verità, è dal 2017 che le nascite hanno cominciato sensibilmente a calare: se nel 2016 i neonati erano stati 130, nel 2017 il numero era già sceso a 104 per poi tenere una quota appena sopra 100, ma il dato fissato alla fine dell’anno appena trascorso non era mai stato registrato in termini così negativi.

Durante il 2021, i decessi in città sono stati 207 mentre sono stati tanti coloro che hanno scelto Codogno per viverci (551): meno rispetto a quelli che se ne sono andati (479 emigrati). Al momento la popolazione codognese si attesta sulle 15mila e 770 unità con una preponderanza per il sesso femminile, che fa registrare le 8.193 unità.