Castiglione, coppia avvelenata dai funghi

Codogno, una 53enne di Castiglione è in rianimazione

L’ingresso dell’ospedale di Codogno

L’ingresso dell’ospedale di Codogno

Castiglione d'Adda (Lodi), 24 ottobre 2018 - Coppia di castiglionesi intossicata da spore di Amanita, uno dei funghi più pericolosi in natura. Marito e moglie, 56 anni lui e 53 lei, sono ricoverati all’ospedale di Codogno dopo che, sabato sera, un piatto a base di funghi raccolto dall’uomo in mattinata è risultato letale. Infatti, secondo quanto appreso, i due hanno cominciato a sentirsi male a notte fonda, tra sabato e domenica: fortunatamente, attorno alle 3, hanno deciso di recarsi immediatamente al pronto soccorso del nosocomio codognese.

Nausea, crampi addominali e vomito sono stati gli indicatori principali oltre al fatto che la coppia stessa ha riferito al personale medico di aver mangiato la pietanza risultata purtroppo «tossica». Immediatamente è iniziato il trattamento sanitario per i due e contestualmente gli operatori hanno interpellato anche il centro anti veleni di Pavia per avere indicazioni in merito. Gli esami hanno evidenziato che la coppia aveva valori molto elevati di amanitina, elemento contenuti appunto nei funghi killer come l’Amanita phalloides, l’Amanita virosa o l’Amanita verna. La coppia, sempre cosciente, è rimasta in pronto soccorso fino a lunedì in quanto aveva ancora valori molto elevati: successivamente l’uomo è stato ricoverato in medicina mentre la donna è finita in rianimazione, sempre a Codogno.

Resta da capire se i due castiglionesi abbiano mangiato un fungo commestibile ma contaminato da spore velenose oppure vi stia stato un tragico scambio con un comune «prataiolo» in quanto molto simile, per esempio, all’Amanita verna. La stagione della raccolta dei funghi è in pieno svolgimento e l’Azienda socio sanitaria territoriale di Lodi ricorda che è sempre a disposizione un pool di ispettori micologici i quali effettuano un controllo gratuito del raccolto di funghi freschi spontanei di privati cittadini. Una prassi che, se non si è sicuri, è meglio sempre effettuare visto che potrebbe salvare la vita o evitare danni permanenti visto che l’intossicazione da Amanita danneggia il fegato. Il numero da chiamare è 03715872559.