Castelnuovo, striscioni in paese contro il passaggio dei mezzi pesanti

La mobilitazione dell'associazione Vivambiente. I residenti denunciano problemi di sicurezza e molestie olfattive

Uno degli striscioni di protesta a Castelnuovo

Uno degli striscioni di protesta a Castelnuovo

Castelnuovo Bocca d'Adda (Lodi), 5 ottobre 2022 - Clamorosa mobilitazione dell'associazione Vivambiente che, questa mattina, ha affisso per il paese sei striscioni per protestare contro l'invivibilità, a loro dire, del tratto di provinciale 27 che taglia in due il centro abitato della Bassa Lodigiana. Il transito di mezzi pesanti e mezzi agricoli, dalla mattina alla sera, rende la situazione assolutamente non più sopportabile per gli abitanti: il sodalizio già quest'estate aveva lanciato l'allarme mandando una lettera agli enti preposti.

Il passaggio dei bisonti da 40 tonnellate crea problemi di sicurezza, molestie olfattive con i residenti costretti  vivere con le finestre chiuse (soprattutto quelli di via Cavour, Via Verdi Via Umberto I e delle vie limitrofe) mentre si formano crepe delle abitazioni e le strade diventano "groviere".  "Perché tutto questo?- ribadiscono gli attivisti di Vivambiente- Fino a quando saremo costretti a sopportare senza che le autorità intervengano a salvaguardare anche i diritti dei cittadini di Castelnuovo?"