Asm rinuncia alla gestione dei parcometri

La multiservizi Asm getta la spugna definitivamente sulla gestione dei parcometri, rinunciando al ricorso al Consiglio di Stato dopo che il Tar aveva dato ragione a Star Mobility, la società beffata per un soffio nella procedura di espletamento del bando triennale. Asm di fatto ha gestito le strisce blu solo una manciata di mesi ed ora molla la presa lasciando il campo. "Abbiamo deciso nel cda di non fare appello – spiega il presidente Andrea Negri –. Troppo risicato era il nostro margine di introito e se avessimo deciso di andare avanti con la causa sicuramente ne sarebbe scaturita una battaglia legale dagli esiti imprevedibili ed economicamente non sostenibili. Noi siamo al 51% di proprietà comunale e i soldi sono pubblici". Ora si prospettano due strade: o l’assegnazione dei parcometri sarà diretta a Star Mobility oppure il bando verrà rifatto. Asm aveva già perso davanti al Tar perchè nella propria offerta tecnica aveva indicato l’importo delle sponsorizzazioni: 10 mila euro una tantum per l’anno 2021 e 5mila euro per l’organizzazione di eventi del Comune, andando contro alla giurisprudenza che afferma il divieto di commistione tra l’offerta tecnica ed economica in quanto, se avvenisse, violerebbe il principio di segretezza dell’offerta economica stessa. M.B.