Cade la Giunta del sindaco Fratus, Legnano sarà commissariata

Dimissioni di massa dei consiglieri: lasciano in 13 su 25 in totale, manca il numero legale

Gianbattista Fratus

Gianbattista Fratus

Legnano (Milano), 27 marzo 2019 – Si sono presentati poco prima delle 13, prima della chiusura dell’ufficio protocollo, presentando le proprie dimissioni. I consiglieri comunali di minoranza, insieme ai dei due dissidenti della Lega Federica Farina e Antonio Guarnieri, hanno fatto cadere l’amministrazione Fratus. Legnano sarà quindi commissariata.

“Non era più possibile andare avanti in questo modo e credo che il rispetto nei confronti dei cittadini debba venire prima di tutto” ha spiegato il consigliere Stefano Quaglia, di fatto il regista di un'operazione politica che adesso avrà conseguenze dirette sul governo della città. I consiglieri rimasti in maggioranza che hanno convocato il Consiglio comunale per questa sera, mercoledì 27 marzo, alle 20.30, cercheranno un cavillo per porvare a salvare l'amministrazione comunale eletta meno di due anni fa, ma il destino della Giunta Fratus sembra ormai segnato. Lo scorso lunedì si era dimesso Mattia Rolfi, ufficialmente per motivi personali e oggi, numeri alla mano, al consiglio cittadino mancano 13 membri su 25 totali. Il mal di pancia nella maggioranza è iniziato settimane fa con l’uscita dalla Giunta del leghista Franco Colombo, il più votato a Legnano e della collega Venturini. Al loro posto Daniela Laffusa e la Lazzarini, persona contro la quale arriva una mozione di sfiducia per incompatibilità politica da parte delle maggioranze. La mozione non viene votata dopo la richiesta di rendere palese lo scrutinio. Ieri l’ultimo consiglio senza numero legale. Oggi le dimissioni di massa.