Coronavirus, una maestra positiva all’asilo di Boffalora

Bimbi di una sezione in quarantena. Aumentano i contagi in tutto il territorio, a Nerviano il dato peggiore di questi giorni

Un test sierologico: i controlli per l’individuazione dei positivi sono fondamentali

Un test sierologico: i controlli per l’individuazione dei positivi sono fondamentali

Boffalora Ticino (Milano), 7 ottobre 2020 -  Un’insegnante della scuola d’infanzia, gestita dalla parrocchia, è risultata positiva al tampone Covid-19. La scuola ha prontamente attivato tutte le misure previste dai protocolli di sicurezza: tutti bambini che sono stati a contatto con la maestra sono quindi stati posti in isolamento domiciliare e vi rimarranno fino al termine del periodo di sorveglianza che si protrarrà per 14 giorni dall’ultimo contatto con la maestra avvenuto il 30 settembre scorso. Al termine tutti i bambini saranno sottoposti a tampone. La scuola rimane comunque aperta e l’attività educativa continua per le altre due sezioni. "Questa è una situazione con la quale dovremo convivere nei prossimi mesi, considerato che il virus sta ancora circolando. L’importante è riuscire ad essere tempestivi nell’individuazione dei casi positivi, isolarli e mettere in atto tutte le misure di prevenzione" hanno commentato il sindaco Sabina Doniselli e il presidente della scuola don Riccardo Brena. Nei Comuni della zona si registrano nuovi casi ma anche diverse guarigioni.

L’incremento maggiore in questi ultimi giorni si è avuto a Nerviano dove si è arrivati al traguardo dei 100 contagiati (dall’inizio della pandemia). Gli ultimi in elenco sono tre persone che erano risultate positive al test sierologico, la loro contaminazione è stata adesso confermata dal tampone. Tutte asintomatiche, si trovano al loro domicilio, in buone condizioni. Cinque, al contrario le persone guarite. In isolamento obbligatorio sono 8 nervianesi mentre quelli in isolamento volontario, per essere state in contatto di persone contagiate, sono sedici. Anche a Corbetta i nuovi casi sono tre, di cui uno contagiato in vacanza e due sul posto di lavoro. A Magenta, dove nel mese di settembre ci sono stati due decessi per Covid, attualmente i positivi sono cinque, e tutti in via di guarigione. Altri due casi sono stati segnatati a Dairago, dato che porta a cinque i contagiati residenti in paese. Un nuovo contagio è stato riscontrato anche ad Ossona, in un giovane. Legnano registra altri due casi. A Cerro Maggiore i positivi al Covid sono quattro, una quindicina le persone in quarantena (due di queste sono state multate per aver violato le restrizioni). Notizie positive giungono da Turbigo dove s’è registrata una guarigione (restano tre i contagiati, di cui uno domiciliato fuori paese), come ad Inveruno (dove ci sono ancora 4 contagiati e sei persone in quarantena). Due i tamponi negativi a Sedriano per delle persone che erano contagiati. A Castano nessun nuovo caso: i contagi restano quattro.