ROSELLA FORMENTI
Cronaca

"Vi taglio e vi ammazzo". Minacce alla polizia: preso

Gallarate, marocchino fermato mentre danneggiava le auto per strada. Su di lui pendevano già due espulsioni disattese: ora è nel Centro rimpatri.

"Vi taglio e vi ammazzo". Minacce alla polizia: preso

"Vi taglio e vi ammazzo". Minacce alla polizia: preso

"Vi taglio e vi ammazzo come è morto il vostro collega a Milano, però io vi ammazzo tutti e due". Parole minacciose accompagnate da insulti pesanti: a pronunciarle contro gli agenti della Volante di Gallarate un cittadino marocchino, già noto, per due volte sottoposto a provvedimento di espulsione, a cui si è evidentemente sottratto. Questi i fatti: nella serata di domenica, intorno alle 21, gli uomini della Volante sono intervenuti a Gallarate dopo la segnalazione riguardante la presenza di uno straniero che in via XXV Aprile colpiva le auto che passavano per strada danneggiandole e nello stesso tempo mettendo a rischio la circolazione stradale. Gli agenti lo hanno intercettato in via Venegoni, in evidente stato di ebbrezza alcolica. Alla richiesta dei poliziotti di fornire indicazioni sulla propria identità ha reagito con un rifiuto e ha cominciato con insulti e minacce, "poliziotti di m…, figli di p……", gridava. "Se non mi lasciate andare vi taglio e vi ammazzo come è morto il vostro collega a Milano, però io vi ammazzo a tutti e due". Grazie all’intervento degli agenti della Polizia di Stato, l’uomo è stato condotto in Commissariato e identificato. Dagli accertamenti è emerso che lo stesso era già stato raggiunto da due espulsioni e relativi ordini del questore a lasciare il territorio nazionale a cui evidentemente si era sottratto. Il marocchino è stato espulso nuovamente dal prefetto di Varese, in attesa dell’esecuzione del provvedimento di espulsione è stato accompagnato al Centro di permanenza per i Rimpatri di Milano.