
Un treno Trenord (Newpress)
Magenta (Milano), 15 gennaio 2016 - Continua l'odissea dei pendolari della linea Milano-Novara S6 che, negli ultimi giorni, oltre ai classici disagi dovuti ai minuti di ritardo accumulati dai treni hanno dovuto sopportare il freddo pungente o il caldo torrido a seconda della sorte. Ieri mattina, ad esempio, il mezzo delle 8.57 è arrivato in banchina a Magenta con l'aria condizionata accesa – e gelida – sui vagoni, mentre sul treno successivo, al contrario, tutte le carrozze erano riscaldate all'eccesso. Entrambi i mezzi, per inciso, sommati hanno accumulato un ritardo di circa mezz'ora (19 minuti uno e 10 minuti l'altro).