Superstrada, anche Città Metropolitana e Parco Sud contro il progetto

I due enti si aggiungono alla lista di quelli che faranno ricorso al Tar per dire "no" alla Vgevano-Malpensa

Vigevano-Malpensa, una protesta

Vigevano-Malpensa, una protesta

Abbiategrasso (Milano), 1 novembre 2018 - Città Metropolitana e Parco Agricolo Sud Milano si aggiungono alla lista degli enti che faranno ricorso al Tar contro la Vigevano-Malpensa. L’atto formale è già stato inoltrato “in coerenza con le decisioni assunte dal Consiglio metropolitano e dal direttivo del Parco Agricolo Sud Milano – specifica Città Metropolitana -. Con rammarico dobbiamo constatare che il tentativo della Città Metropolitana di proporre soluzioni alternative che fossero meno invasive per i territori non ha dato esiti positivi. Ribadiamo la nostra opposizione al progetto originale risalente a 10 anni fa che, anche in conseguenza dello stralcio della tratta che collega Milano, non risolve i problemi e non risponde adeguatamente alle mutate esigenze dei territori coinvolti”.

Il progetto presentato dalla Città Metropolitana e, più nel dettaglio, dalla consigliera del Partito democratico Arianna Censi, prevedeva la riqualificazione delle strade esistenti e lo studio di una circonvallazione che aggirasse Robecco sul Naviglio (il nodo più critico) tra il centro abitato e la frazione di Casterno, quindi in maggiore prossimità della vallata del Ticino. Un’ipotesi fin da subito rigettata dalla stessa Amministrazione comunale di Robecco, che di fatto aveva bloccato il progetto alternativo non ritenendolo in grado di risolvere il problema del traffico nel paese. Quello di Città Metropolitana e Parco Agricolo Sud Milano si aggiunge, di fatto, ai ricorsi già presentati dai Comuni di Cassinetta di Lugagnano e Albairate per motivi di carattere tecnico.