Cerro Maggiore, sorelle morte nell'incendio: il fratello indagato per omicidio

Svolta nelle indagini: l'uomo fu l'unico superstite del rogo. Divideva l'abitazione con una delle due donne

Cerro Maggiore: due mazzi di fiori per le sorelle rimaste uccise nel rogo

Cerro Maggiore: due mazzi di fiori per le sorelle rimaste uccise nel rogo

Cerro Maggiore (Milano), 23 marzo 2019 - È indagato per omicidio volontario aggravato e incendio Giuseppe Agrati, 74 enne unico superstite dell'incendio che, il 13 aprile 2015, uccise le sue sorelle Maria e Carla, nell'abitazione che divideva con una delle due a Cerro Maggiore.

Le indagini sono state riaperte dopo l'avocatura del fascicolo da parte della Procura Generale di Milano, su istanza di opposizione presentata da un nipote delle due donne alla richiesta di archiviazione della Procura di Busto Arsizio. Ieri gli inquirenti, tra cui la sezione di investigazione scientifica dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano, sono tornati in via Roma a Cerro Maggiore per un nuovo sopralluogo sulla scena del rogo. Sul momento le indagini avevano evidenziato elementi che potessero portare alla natura dolosa del rogo, tuttavia la vicenda era andata poi verso l'archiviazione. A distanza di molto tempo, Giuseppe Agrati risulta ora nuovamente indagato per omicidio volontario e incendio. La notte delle fiamme scese in strada in pigiama e ciabatte.