Scatta la linea dura contro gli spacciatori . Campagne della droga sorvegliate speciali

Iniziative locali e controlli delle Forze dell’Ordine a Busto Garolfo e Casorezzo per contrastare lo spaccio di droga nelle campagne. Sanzioni e ritiri di patenti in aumento, con l'obiettivo di scoraggiare i trafficanti.

Si moltiplicano le iniziative messe in atto da Amministrazioni locali e Forze dell’Ordine per disincentivare lo spaccio di stupefacenti nelle campagne tra Busto Garolfo e Casorezzo. Nel mese di marzo gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato cinquanta controlli sulle persone in transito lungo la direttrice per Casorezzo e per Furato contestando 12 violazioni al codice della strada oltre al ritiro di tre patenti di guida. A dichiararlo è il Comandante della Polizia Locale Antonello Grassi che ha fatto il punto sulla situazione nelle campagne situate in prossimità dell’area Cave di Casorezzo. "Abbiamo sorpreso due persone alla guida di autoveicoli con patente già revocata applicando sanzioni per cinquemila euro e il fermo del veicolo per tre mesi". Anche un conducente con patente scaduta nel 2018 e mai rinnovata è rimasto intrappolato nella rete dei controlli degli agenti in divisa. Per l’uomo oltre alla sanzione anche la sospensione della carta di circolazione del veicolo. Sempre nelle campagne dello spaccio anche il fermo di un uomo trovato in possesso di alcune dosi di droga. Per lui è scattata immediatamente la segnalazione alla Prefettura di Milano. La pressione dei controlli e delle ispezioni dovrebbe scoraggiare i frequentatori dei sentieri lungo il Parco del Roccolo con lo scopo di acquistare o vendere droga. Il blitz dei Carabinieri nelle campagne bustesi del 14 febbraio è stato un primo segnale, lo spaccio ovviamente non si è fermato ma la continua pressione di Polizia locale e carabinieri dovrebbe rendere ai pusher la vita più difficile. G.M.