Parabiago - Dopo quello di Regione Lombardia il progetto definitivo per il potenziamento della linea ferroviaria Rho-Gallarate, che prevede la realizzazione del quarto binario nella tratta Rho -Parabiago, “incassa“ anche il parere favorevole del Ministero della Transizione Ecologica. La Commissione tecnica per la Verifica dell’Impatto Ambientale, come si legge nel documento di 139 pagine pubblicato sul sito del Ministero, "esprime parere positivo" al progetto, "condizionato all’ottemperanza delle condizioni ambientali".
Il parere espresso non sostituisce ma integra quello del 2014 e pur avendo accolto alcune delle richieste fatte dal Comune di Vanzago, non tranquillizza né amministrazione comunale né cittadini vanzaghesi. "Contiene molte lacune nelle prescrizioni - spiega il sindaco Guido Sangiovanni - Inoltre abbiamo appreso leggendo il documento che la Commissione, come richiesto da noi, ha fatto un sopralluogo a Vanzago il 28 luglio dello scorso anno, ma senza la nostra partecipazione". Tra le prescrizioni della Commissione c’è la costituzione di un Osservatorio Ambientale, prima dell’approvazione del progetto esecutivo, richiesta fatta dai Comuni di Vanzago e Castellanza, e successivamente dal Wwf.
"Per quanto riguarda rumori e vibrazioni dovute alla vicinanza del quarto binario con le abitazioni, c’è una lunga e articolata prescrizione - commenta il sindaco - il nostro auspicio è che all’interno del lavoro dell’Osservatorio si possa arrivare a ridurre l’altezza delle barriere antirumore che sono altamente impattanti per Vanzago". La Commissione prescrive anche di monitorare in fase ante-operam e di cantiere l’inquinamento da ossidi di azoto: il via vai di camion da e per le aree di cantiere avrà sicuramente un impatto sull’inquinamento dell’aria. A tutela dell’ambiente inoltre, indica la realizzazione un varco ecologico all’altezza dell’Isola Maddalena tra Vanzago e Pregnana come richiesto dal Comune di Vanzago e come già prescritto in passato da Regione e da altri enti. E infine, come richiesto da Comune e Comitato Rho-Parabiago, la Commissione chiede a Rfi/Italferr di individuare un’area di stoccaggio e cantiere diversa da quella di via I Maggio.