Re Cecconi di Nerviano
Nerviano (Milano) - Tutti all’unisono, per una volta. Il campo sportivo Re Cecconi di Nerviano necessita di un’iniezione migliorativa. Il discorso ha spiccato il volo con la precedente amministrazione comunale a guida Massimo Cozzi (Lega e Gruppo indipendente nervianese) e prosegue con l’attuale amministrazione del sindaco Daniela Colombo. Diverso il colore politico ai vertici del municipio del Monastero degli Olivetani, ma identico l’intento. Ma, da parte dell’ex sindaco ora sui banchi dell’opposizione, spunta un’avvertenza: faremo buona guardia sull’evoluzione del tutto. E il tutto sarebbe il progetto che la giunta Colombo ha articolato in quattro punti ovvero campi sintetici, riqualificazione delle tribune, risistemazione della palazzina e lavori sulla pista del campo.
Il traguardo è fissato, le modalità per raggiungerlo ancora no. E sono due, elencate con dovizia di particolari dall’ex primo cittadino e ora assessore ai lavori pubblici Sergio Parini: "Abbiamo avanzato la richiesta di finanziamento di 4 milioni e 100 mila euro – dice – e naturalmente auspichiamo di ottenerlo, se lo avremo procederemo secondo i lotti che abbiamo definito, altrimenti attingeremo all’avanzo di amministrazione per cominciare l’intervento sul secondo campo in sintetico". Benone, ribatte Cozzi, perché, dice, "nessuno vuole nascondere il ritardo e le complessità incontrate ma abbiamo avviato un percorso che ora sta proseguendo e che ci auguriamo porti a risultati concreti e visibili". E dà il suo beneplacito per "ogni intervento che andrà in questa direzione" e che "non potrà che avere il nostro sostegno per quello che rappresenta indubbiamente un intervento prioritario per Nerviano". Insomma, tutti marciano nella medesima direzione.
E, sotto il cielo di Nerviano, con i frequenti contrasti tra le due anime del Consiglio fatti anche a volte di dibattiti a temperatura elevata, la notizia è già prota sul tavolo. Cozzi, però, annuncia di voler lucidare bene le lenti del binocolo dell’osservazione dalla visuale dell’opposizione per vedere come marceranno i lavori: "Il nostro compito – conclude - sarà di pungolare e mantenere alta l’attenzione su questo intervento fino a quando non vedremo concretizzarsi quanto per ora è solamente sulla carta". Quindi niente cambiali in bianco e vigilanza massima, è la valutazione della Lega nervianese. Le basi per dare nuovo e più moderno volto a un campo intitolato alla memoria di quel Luciano Re Cecconi che, nervianese doc, fu campione d’Italia con la Lazio e scomparve a soli 29 anni , a quanto si ipotizzò per un tentativo di rapina simulato per scherzo e terminato male per circostante mai chiarite.