PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, le piscine a un partner privato: Amga Sport messa in liquidazione

L’assemblea dei soci ha posto la parola fine alla vicenda della Spa nata nel lontanto 2005

Piscina

Legnano (Milano) -  Mancava solo l’ultimo tassello per comporre il quadro e a concludere l’opera ha infine provveduto l’assemblea dei soci di Amga: infatti i soci della Spa che ha Legnano come primo azionista con una quota che supera il 66% hanno votato per la messa in liquidazione di Amga Sport, la “sorella minore“ del gruppo che ha come unico asset la gestione delle piscine di Legnano e Parabiago. Il voto in assemblea è arrivato a monte delle delibere passate al vaglio nei rispettivi Consigli comunali e mette la parola fine alla storia di Amga Sport che, creata nel 2005, è destinata a scomparire. La continuità sotto la definizione Amga Sport sarà comunque garantita fino al 30 giugno, quando scade la concessione con l’Amministrazione comunale.

A spiegare la “gestione ponte“ ha pensato, nell’ultimo Consiglio comunale, il sindaco di Legnano Lorenzo Radice: "La situazione di Amga Sport si è avvitata in una spirale di negatività cui abbiamo cercato di far fronte per quanto possibile – ha detto Radice riferendosi agli eventi che, dal 2019 in poi, hanno complicato oltremodo la situazione societaria – A questa situazione si sommano le nostre scelte strategiche: avere un impianto nuovo, con l’avvio di un partenariato pubblico-privato e prevedendo un periodo di gestione ponte per gli anni in cui l’impianto potrà rimanere aperto in questa configurazione, mentre si svilupperanno le attività di cantiere. La struttura resterà per qualche anno in queste condizioni di fatto e nel percorso liquidatorio porremo un vincolo che metterà il Comune nelle condizioni di garantire la continuità dell’operatività attuale, garantendo il valore sociale dell’attività sportiva".

Il percorso per il reperimento del partner privato, intanto, avrebbe a fine marzo una scadenza, vale a dire la conclusione della fase istruttoria legata alla presentazione di una proposta di massima avvenuta nel 2022, ma l’Amministrazione ha chiesto integrazioni a proposito della documentazione progettuale. Il promotore ha ora a disposizione una ventina di giorni per rispondere. Si dovrà inoltre decidere la sorte degli 11 dipendenti (oltre che dei 40 collaboratori a Legnano e dei 20 a Parabiago) che attualmente costituiscono la forza lavoro di Amga Sport.