Il parcheggio di via Gaeta
Legnano (Milano), 20 marzo 2018 - Parcheggio di via Gaeta, taglio del nastro e primi giudizi positivi da parte dei pendolari che usano i treni per i loro spostamenti e hanno «fame» di nuovi spazi: l’apertura del nuovo spazio è avvenuta ieri mattina un poco in sordina e senza particolare clamore, ma i 141 nuovi posti messi a disposizione gratuitamente a pochi passi dalla stazione ferroviaria hanno dimostrato di poter assolvere al compito richiesto e cioè rendere meno arduo il parcheggio per i pendolari che hanno lo scalo cittadino come punto di riferimento. Alle 10 del mattino di ieri, quando tutti i treni più gettonati per il pendolarismo verso Milano e Varese erano ormai partiti, nell’ultimo settore del parcheggio rimanevano ancora una ventina di posti liberi.
Nelle vie vicine, però, la situazione non sembrava essere cambiata: strade comunque piene di auto, a dimostrare che i nuovi spazi hanno solo «avvicinato all’obiettivo» i frequentatori dell’area che prima si perdevano nel dedalo di viuzze dell’Oltrestazione. Bastano pochi minuti nei pressi dell’ingresso del nuovo parcheggio, all’incrocio tra le vie Rossini e Gaeta, per capire che oltre a molti «informati dei fatti» ci sono anche parecchi automobilisti ignari dell’apertura della nuova area. C’è chi si ferma, lancia un’occhiata e poi riprende a cercare un posto negli altri spazi auto tradizionali e chi invece si avvicina per chiedere se effettivamente questo sia un nuovo parcheggio gratuito: poco alla volta l’esistenza di questo spazio diventerà di dominio pubblico, ma una semplice segnaletica avrebbe certo aiutato anche in questi primi giorni.
Tutti i frequentatori della zona sembrano però concordi nel giudicare positivamente l’iniziativa, anche quanti intravedono una soluzione ad altri problemi che negli ultimi anni avevano caratterizzato le vie più prossime alla stazione: prima tra tutte via Liberazione, dove i posti auto a lato strada, almeno nelle intenzioni dell’Amministrazione, potrebbero sparire ora che il nuovo parcheggio è stato definitivamente aperto al pubblico. A differenza di quanto era stato preventivato, nell’area non esiste ancora un sistema di videosorveglianza, mentre tutta l’illuminazione si basa su un sistema di lampioncini a led: il parcheggio non ha un cancello di entrata e l’apertura dell’area sarà garantita 24 ore su 24. L’area di parcheggio non è stata completamente riasfaltata anche perché le opere di risistemazione sono a carico del Comune, ma gli spazi sono sempre di proprietà di Rfi che li ha dati in concessione al Comune sino al 2022. Dopo di che, si vedrà cosa fare.