CAMILLA GARAVAGLIA
Cronaca

"Obiettivo centrato con grande cuore"

La contrada in festa e incredula: "Non ci aspettavamo un risultato simile, godiamocelo"

"Obiettivo centrato con grande cuore"

"Obiettivo centrato con grande cuore"

E dire che i contradaioli giallorossi avevano già provato ad avvertire le sette avversarie, con uno striscione esibito al passaggio della reggenza in sfilata allo stadio: Matto in due mosse. Due mosse per portare a casa la tredicesima vittoria, non attesa - nonostante la potenza del cavallo Woody Woodpecker fosse nota, Legnarello non era tra le contrade più affamate di vittoria - e per tornare a festeggiare, al Mari ma soprattutto al maniero di via Dante.

Via Dante che domenica sera si è riempita di persone e di foulard e bandiere, tutte felici e in trepidante attesa del Crocione che - portato a braccia dallo stadio Mari fino alla chiesa del Redentore - è arrivato per restare in realtà molto poco: tornato in San Magno, verrà definitivamente lasciato al Redentore da sabato prossimo fino all’edizione 2025 del Palio di Legnano. In via Dante è arrivata anche la vera star del Palio: il cavallo Woody Woodpecker, che ha fatto commuovere tutti insieme al fantino Antonio Siri. Indimenticabile il suo bacio rivolto al cielo, sulla pista, in direzione della persona a cui Amsicora ha dedicato la vittoria: l’amico veterinario, scomparso di recente.

"Il nostro stato d’animo? - dice un contradaiolo giallorosso - siamo stupiti, perché nessuno di noi si aspettava questa vittoria, anche se è bastata la partenza della finale a capire che nessuno ci avrebbe più battuti. C’è tanta gioia, ma anche la consapevolezza che il numero tredici (vittorie, ndr) per noi era un traguardo a portata di mano: serviva solo un po’ di coraggio per andarcelo a prendere!"

Con le campane che rintoccavano a festa, i contradaioli di Legnarello si sono poi raccolti nella chiesa del Redentore, per ascoltare le parole della reggenza mentre fuori iniziava a fare buio. "Siri è un fenomeno - ha detto subito il capitano Diego Tomalino - questo Palio lo abbiamo vinto insieme a lui, dominando per tutta la finale. Ora godiamoci questa festa e l’affetto di tutta la contrada: ce lo siamo meritati". Con questa vittoria, Legnarello è ora a pari merito con la contrada rivale Sant’Erasmo: entrambe ora sono prime nel conteggio totale.

Se la rivalità tra i biancoazzurri e i giallorossi si era un po’ sopita negli ultimi anni - storicamente, si sa, la rivale principale di Sant’Erasmo è San Domenico - ora con questo scacco matto inatteso le due contrade tornano faccia a faccia: con queste premesse, il Palio 2025 non potrà che essere entusiasmante ed emozionante.