Magenta, brucia il chiosco del cimitero: ipotesi dolosa

L'incendio è avvenuto in un orario in cui la zona del camposanto è ancora frequentata

Vigili del fuoco

Vigili del fuoco

Magenta (Milano), 16 ottobre 2019 - Un piccolo incendio, subito domato dai vigili del fuoco. Sicuramente doloso e dai contorni ancora da chiarire. E’ accaduto a Magenta nella tarda serata di lunedì fuori dal cimitero di via Fanti. Le fiamme hanno bruciato la tenda, la tapparella e hanno annerito la parete esterna del piccolo locale adibito alla vendita di fiori. Danni limitati, per fortuna. Nessun ferito, ma le cose sarebbero potute andare peggio. I vigili del fuoco volontari di Magenta sono intervenuti subito riuscendo a domare immediatamente l’avanzare del fuoco che avrebbe potuto causare guai peggiori. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri in servizio notturno. Le indagini sono affidate alla stazione di Magenta, coadiuvata dal comando di Abbiategrasso. I militari hanno raccolto le prime informazioni utili. Ad accorgersi delle fiamme è stato un uomo di passaggio lungo via Fanti, strada piuttosto trafficata. Ha dato immediatamente l’allarme. Su posto non è stato trovato nulla che possa far pensare all’azione di qualcuno.

È improbabile però che si possa ricondurre l’evento ad un fenomeno di autocombustione. Utili indicazioni sarebbero potute arrivare dalle telecamere posizionate nell’ingresso centrale del cimitero. Impianti di videosorveglianza che però, l’altra sera, non funzionavano. Le indagini continueranno per chiarire l’accaduto e individuare i responsabili. I militari cercheranno eventuali testimoni che, al momento, non ci sono. L’episodio è avvenuto a tarda ora, ma non a notte fonda quando la zona è completamente deserta. In un orario in cui c’è ancora gente in giro.

Il chioschetto davanti al cimitero si occupa della vendita di fiori e ornamenti floreali per le tombe e si trova proprio all’ingresso del campo santo da anni. Sarà fondamentale capire se si sia trattato di un atto di vandalismo commesso da teppisti occasionali o di un gesto mirato. Capita sovente di trovare, nel parcheggio antistante al cimitero, soprattutto la sera, gruppi di balordi. Cosa che si nota anche nella vicinissima piazza del Mercato, distante non più di duecento metri dal cimitero. Proprio qui l’azione dei vandali è ben visibile la mattina presto. Quando vengono lasciate decine di bottigliette di birra e lattine. Gettate lungo la piazza senza problemi da gruppi di incivili. © RIPRODUZIONE RISERVATA