Robecchetto, lapide partigiana sfregiata: condanna dell'Anpi

Presa di mira dai vandali e rovinata a colpi di pennarello

La lapide imbrattata

La lapide imbrattata

Robecchetto (Milano), 18 marzo 2019 – Presa di mira dai vandali e rovinata a colpi di pennarello. Indignazione per il gesto di alcuni vandali che hanno sfregiato la lapide intitolata ai quattro giovani partigiani rhodensi (Alfonso Chiminello, Alvaro Negri, Pasquale Perfetti e Luigi Zucca) trucidati in località Padregnana il 13 ottobre 1944, dopo giorni di torture. Il gesto in località Padregnana a Robecchetto. Subito è arrivata la condanna dalle sezioni Anpi di Arconate, Casorezzo, Castano, Cuggiono, Inveruno, Turbigo e Vanzaghello dell’Anpi.

“Un gesto spregevole -  spiega l’Anpi in una nota - che ferisce i sentimenti di tutti gli antifascisti e rivela la profonda ignoranza storica di individui alla ricerca di qualche forma di notorietà, che disprezzano i patimenti, le sofferenze e il sangue versato da un intero paese che resisteva alle violenze e alle brutalità dei nazisti e fascisti loro servi. Individui dimentichi che quella lotta ci avrebbe garantito la libertà, la democrazia, la pace, il lavoro di cui anch’essi fruiscono”.