Indagine sulla raccolta dei rifiuti: "Diteci cosa andrebbe migliorato"

Aemme Linea Ambiente avvia l'indagine di customer satisfaction per valutare la soddisfazione dei cittadini riguardo ai servizi di igiene urbana e raccolta rifiuti. Il Gruppo Cerved condurrà l'indagine telefonica su un campione di 1600 utenti, al fine di identificare le criticità e migliorare il servizio. I risultati saranno pubblicati a metà marzo.

Indagine sulla raccolta dei rifiuti: "Diteci cosa andrebbe migliorato"

Indagine sulla raccolta dei rifiuti: "Diteci cosa andrebbe migliorato"

Prenderà il via lunedì l’indagine di customer satisfaction che Aemme Linea Ambiente commissiona ogni anno, allo scopo di testare il grado di soddisfazione dei cittadini, rispetto a tutti i servizi che eroga sul territorio dei 18 Comuni in cui gestisce l’igiene urbana, la raccolta rifiuti e l’attività delle piattaforme ecologiche e dei centri di raccolta. Si tratta non solo di un atto dovuto per le aziende come Ala che erogano servizi di pubblica utilità, ma anche di un riscontro importante per comprendere, anzitutto, quali siano le maggiori criticità riscontrate dall’utenza; per superare gli scostamenti tra la qualità erogata e quella percepita e, non ultimo, per capire in quale direzione orientarsi per offrire un servizio migliore. Anche quest’anno a condurre l’indagine telefonica sarà il Gruppo Cerved di San Donato Milanese, che vanta una consolidata esperienza in questo tipo di attività.

Il target sarà costituito da un campione di 1600 utenti (tra cittadini e attività commerciali), ai quali sarà chiesto di esprimere il loro giudizio con un punteggio da 0 a 10, laddove 0 starà ad indicare "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a". L’ambito temporale di riferimento sarà il 2023. L’intervista telefonica non richiederà che dieci minuti circa e sarà, appunto, un’occasione per dare voce ai cittadini che sono poi gli utenti dei veri servizi.

Le domande spazieranno in tutti gli ambiti in cui si esplica l’attività di Ala: dalla raccolta "porta a porta" dei rifiuti alla gestione delle piattaforme ecologiche e dei centri di raccolta, dalla pulizia manuale e meccanizzata delle strade all’attività di svuotamento dei cestini stradali, senza tralasciare il servizio reso dal numero verde e finalizzato a raccogliere le richieste e le segnalazioni dei cittadini. L’attività di customer si concluderà verso la metà marzo e i risultati, resi pubblici come ogni anno, serviranno per focalizzare le aree di criticità sulle quali intervenire.

Christian Sormani