Bormioli di Abbiategrasso, l'allarme: "Forno pericoloso, lo avevamo detto"

Polemiche dei sindacati dopo l'incendio scoppiato all'interno della ditta

La Bormioli di Abbiategrasso

La Bormioli di Abbiategrasso

«Quel forno lo avevamo già segnalato e nulla è stato fatto». A dirlo è Manuel Vulcano, sindacalista della Cub che segue i lavoratori della Bormioli di Abbiategrasso. Ditta di Castelletto Mendosio dove lunedì mattina si è sviluppato un incendio con fuoriuscita di materiale incandescente per la rottura di uno sportello del forno. «Avevamo fatto presente, in occasione delle rivendicazioni dello scorso anno, la necessità di provvedere alla manutenzione del forno». Fortunatamente non si sono registrati feriti o intossicati, ma la Cub che le condizioni di sicurezza per i lavoratori vengano messe in primo piano dall’azienda. «Ora ci chiediamo cosa succederà ai lavoratori – continua Vulcano - Sicuramente attiveranno la cassa integrazione perché l’impianto dovrà rimanere fermo in attesa delle riparazioni». Emerge poi un’altra questione: “L’azienda intende rimanere nel territorio? – si chiede Vulcano - Sono sempre i dipendenti ad essere preoccupati perché l’azienda ha chiesto ai lavoratori di andare in Spagna a fare formazione per i lavoratori spagnoli dove l’azienda intende aprire una filiale. Noi, come sindacato, abbiamo chiesto chiarimenti in merito al forno, sull’andamento dell’azienda e sulle prospettive, soprattutto in un momento storico delicato come questo. Presto avremo un incontro con i delegati dei lavoratori e decideremo la linea da seguire».