Legnano, estrae la pistola vicino a scuola e semina il panico

Denunciato dalla polizia locale: l'arma in realtà era un giocattolo ma con sé aveva anche due coltelli a serramanico e, nella sua abitazione, altri sette coltelli, un machete e una balestra con 22 dardi

Le armi sequestrate

Le armi sequestrate

Legnano (Milano), 16 maggio 2018 - Prima ha tentato di recuperare un credito in denaro da un conoscente brandendo una pistola a salve e priva di tappo rosso. Poi, a seguito di una perquisizione, gli agenti della polizia locale di Legnano hanno appurato che aveva con sé anche due coltelli a serramanico e che in casa aveva altri sette coltelli, un machete e una balestra con oltre venti dardi. Per questo motivo un imprenditore di 58 anni, residente a Canegrate, è stato denunciato in stato di libertà per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violazione di domicilio, omessa denuncia di detenzione di armi e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.

L'episodio è accaduto questa mattina, intorno alle 8 e 30, nella zona di via Carducci, a poca distanza dalle scuole elementari, scatenando il panico: la via infatti al momento era molto affollata per via dell’ingresso a scuola dei bambini e delle bambine che frequentano l’istituto elementare. L'uomo con la pretesa di recuperare un credito di alcune migliaia di euro da un suo conoscente si è presentato all'abitazione di quest’ultimo e, dopo averlo spintonato, gli ha puntato contro l'arma che poi si è scoperto essere a salve e priva di tappo rosso, minacciandolo. Ovvio che la mossa inaspettata dell'uomo abbia scatenato il panico, impaurendo i presenti. Sul posto è intervenuta la pattuglia della Polizia Locale che si trovava a poca distanza per svolgere un servizio nelle vicine scuole. A quel punto l’uomo è stato bloccato e da una prima perquisizione personale oltre alla pistola a salve è stato trovato in possesso di due coltelli a serramanico: scattati anche gli accertamenti accedendo alla banca dati delle forze dell'ordine, gli agenti hanno verificato che l'uomo risultava avere diversi precedenti di polizia in tema di possesso di armi e delitti contro la persone.

Fatte queste verifiche, in collaborazione con gli agenti della polizia locale di Canegrate è stata effettuata una perquisizione anche nell'abitazione dell'uomo e lì sono stati rinvenuti altri sette coltelli, un machete e una balestra con ben 22 dardi. Le armi sono state immediatamente sequestrate e l'uomo è stato denunciato in stato di libertà per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violazione di domicilio, omessa denuncia di detenzione di armi e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.