I negozianti: "Niente luminarie" Il denaro va alla onlus Sequoia

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Rinunciano alle luminarie e devolvono quanto avrebbero speso all’associazione "Amici della sequoia". Una decina di commercianti dell’Oltresempione ha deciso che le luci di Natale passano, un contributo economico resta, come spiega la promotrice dell’iniziativa Betty Fossati, titolare del negozio di mobili, in via Alessandro Volta, che porta il suo nome. "A ottobre noi esercenti di zona ci siamo incontrati in una riunione, eravamo molto spaventati dal caro-bollette, ci chiedavamo come lo avremmo affrontato - ricorda -. Ci siamo anche domandati cosa potevamo fare per non consumare inutilmente energia elettrica e così è maturata l’idea di un "risparmio virtuoso", a beneficio di un’associazione. Natale era il periodo giusto. Nelle scorse settimane il progetto ha preso corpo e ha visto coinvolti soprattutto i titolari dei negozi di via Volta, via Carlo Porta, via Ferruccio e via Buonarroti". Come avete scelto il destinatario? "Sapevamo che l’associazione Amici della sequoia cercava un pullmino per il trasporto delle persone adulte disabili - riprende -. Non abbiamo avuto esitazioni. Abbiamo deciso che ciascuno di noi avrebbe donato quanto aveva predisposto per le luminarie. Siamo una decina di commercianti, ma se altri volessero unirsi non diciamo di no. Siamo contenti di poter aiutare concretamente il territorio". La cifra raccolta e consegnata sfiora i mille euro. Flavia Cucchetti, presidente dell’associazione "Amici della sequoia", così commenta l’iniziativa: "Siamo grati a queste persone splendide, che attraverso la loro generosità ci aiutano nel nostro progetto di mobilità. Il pullmino ha un valore enorme per i nostri ragazzi: significa andare nel mondo, esplorare, scoprire". S.V.