PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, scatta fotografie sotto le gonne delle ragazze che passano: ecco il trucco che usava

Identificato da una donna il presunto responsabile. Dopo una denuncia di pochi mesi fa, gli episodi si stanno moltiplicando

L’ultimo trucco è quello di lasciare cadere il telefono con uno scatto temporizzato già impostato a terra mentre la “vittima” sta osservando una vetrina

L’ultimo trucco è quello di lasciare cadere il telefono con uno scatto temporizzato già impostato a terra mentre la “vittima” sta osservando una vetrina

San Vittore Olona (Milano) – Si aggira in zona provando, con vari espedienti, a scattare fotografie al di sotto delle gonne delle ragazze, magari impegnate a osservare le vetrine: le segnalazioni relative a questo personaggio e al suo comportamento si sono moltiplicate in queste ultime settimane e riguardano numerosi Comuni del territorio, da Legnano a Rescaldina, nella zona del centro commerciale, fino a Cerro Maggiore e San Vittore Olona.

L’ultimo trucco è quello di lasciare cadere il telefono con uno scatto temporizzato già impostato a terra mentre la “vittima” sta osservando una vetrina, per poi raccogliere distrattamente il telefono subito dopo. La luce del flash non ha però ingannato le ragazze che si sono trovate ad avere a che fare con il personaggio e che hanno segnalato questi comportamenti ai Carabinieri della Compagnia di Legnano.

Casi isolati, oppure frutto di una cattiva interpretazione della situazione da parte di queste stesse ragazze? Tutt’altro, perché pochi mesi fa, intorno alle 11, mentre si trovava presso il parco commerciale La Carbonaia di San Vittore Olona e in attesa del turno in cassa all'interno del negozio di scarpe, una donna è stata avvicinata da uno sconosciuto che furtivamente si è poi chinato alle sue spalle a distanza ravvicinata, telefonino alla mano, con l’intento di provare a procurarsi immagini delle parti intime nascoste dalla gonna.

La donna ha denunciato il fatto e l’uomo è stato poi identificato, così l’autorità giudiziaria ha disposto la perquisizione nei confronti del 47enne, residente Cerro Maggiore, celibe, inoccupato e assuntore di stupefacenti, che per questo motivo è stato denunciato per il reato di interferenze illecita nella vita privata.