Palazzina esplosa a Rescaldina, la festa di primavera aiuta gli sfollati

Un grande contributo arriva da Amandola, Comune marchigiano coinvolto nel terremoto del 2016

La palazzina crollata a Rescaldina

La palazzina crollata a Rescaldina

Rescaldina (Milano), 8 aprile 2018 - Divertirsi facendo del bene, è questo il sapore che si respirerà oggi a Rescaldina, durante la tradizionale festa di Primavera. Dopo il crollo della palazzina di via Brianza, lo scorso 31 marzo, la comunità rescaldinese si riunisce per aiutare le famiglie coinvolte nella tragedia. Balli, degustazioni, giochi e laboratori oggi rallegreranno il parco di villa Rusconi dalle 10 alle 18: la giornata sarà un’importante occasione per la raccolta di fondi per gli sfollati che devono fare i conti, a otto giorni di distanza oggi, con le conseguenze di quell’esplosione. «Ogni gesto di solidarietà è ben accetto, ciascuno può contribuire offrendo quello che ha. Mobili, vestiti e in particolare biancheria intima, saranno assolutamente ben accetti: queste persone hanno perso tutto», ha spiegato il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo. 

Un grande contributo alla festa è inoltre arrivato da Amandola, Comune marchigiano coinvolto nel terremoto del 2016: «Vedere questa generosità, mi ha sinceramente emozionato. Avevamo dato una mano ad Amandola dopo il sisma di due anni fa, e oggi sono loro a trovarsi al nostro fianco. La loro solidarietà mi consola.I gonfiabili, che per tutta la giornata sono a disposizione dei bambini, rappresentano un pezzo di cuore di quella comunità marchigiana – ha commentato Cattaneo –. Spero comunque che tutti i cittadini si mobilitino per dare una mano in questo momento così difficile». L’appello del primo cittadino, che per le famiglie ha già stanziato diecimila euro tramite le casse comunali, è rivolto alle imprese del paese e del territorio affinché anch’esse diano il loro contributo.