Dalla rinascita di tre edifici risposte al bisogno di case

In via Galvani, in via Dei Mille e all’ex sede dei Balilla i finanziamenti sono pronti: devono solo partire i cantieri

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di Paolo Girotti

Ottenuto il denaro richiesto, è arrivata l’ora di mettere in moto le idee e in questo specifico caso si tratta dell’iter di progettazione per i lavori di riconversione di tre immobili, vale a dire l’ex casa del Balilla, l’edificio di via dei Mille che fu sede della provincia, e la casa di via Galvani sequestrata alla mafia e riassegnata al Comune. In questi giorni, dopo che il finanziamento da cinque milioni di euro richiesto era già stato ufficializzato a fine 2021, sono stati infatti pubblicati i bandi per la ricerca dei professionisti che si dovranno occupare della progettazione definitiva ed esecutiva dei tre immobili.

Per quanto riguarda l’edificio di via dei Mille la spesa complessiva preventivata per la progettazione supera di poco i 230mila euro ed è solo poco inferiore quella per la ex casa del Balilla: per quanto riguarda via Galvani, invece, a fronte di una spesa parecchio più bassa si ricorrerà all’affidamento diretto.

Il bando ministeriale "Programma innovativo per la qualità dell’abitare" cui fanno riferimento questi lavori era stato uno dei primi a entrare nell’obiettivo degli uffici di palazzo Malinverni e Legnano aveva deciso di partecipare scegliendo una strada alternativa: piuttosto che prendere parte da sola al bando, allestendo in totale autonomia una proposta del valore massimo di 15 milioni di euro, Legnano aveva scelto come veicolo la Città Metropolitana e come "soci" nel progetto Parabiago e Rescaldina. Una scelta dimostratasi vincente perché la richiesta di finanziamento era stata infine approvata facendo arrivare nelle casse del Comune a Legnano cinque milioni di euro. L’intervento più importante è probabilmente quello alla ex casa del Balilla, la struttura di via Milano di proprietà comunale che è inutilizzata da oltre vent’anni.

Una parte dell’intervento – 2,25 milioni di euro di investimento - riguarderà il recupero della palestra e l’adeguamento degli spogliatoi al piano rialzato, così che Legnano possa avere un nuovo impianto sportivo a disposizione. In via dei Mille, nella ex sede della Provincia di proprietà di Città Metropolitana, nelle due palazzine di uffici è previsto un progetto finalizzato alla riduzione del disagio abitativo con la realizzazione di nuova edilizia residenziale pubblica articolata in sedici alloggi organizzati su due piani, oltre a servizi di cohousing: costo complessivo, 2,25 milioni di euro.

Le sette unità immobiliari di via Galvani, infine, risultato di un sequestro di beni avvenuto nel 2010, verranno pure queste recuperate sempre per interventi di housing sociale: l’intervento esaurirà l’ultimo di circa mezzo milione di euro disponibile.