Cassinetta, scatta l'allarme per le strane polveri nell'aria: "Cosa stiamo respirando?"

Il sindaco Michele Bona interpella carabinieri e Arpa

Chieste le analisi all'Arpa

Chieste le analisi all'Arpa

Cassinetta di Lugagnano (Milano), 11 settembre 2019 - Una patina di vernice sottilissima che si posa sulle auto e, con il vento, può anche disperdersi ed essere respirata. È stata segnalata già in diversi casi nella zona industriale di Cassinetta e nella vicina zona residenziale, ma quando una polvere finisce nell’aria è impossibile sapere fin dove può arrivare. Il sindaco Michele Bona – preoccupato – ha presentato un esposto ai carabinieri di Abbiategrasso e fatto (l’ennesima) segnalazione ad Arpa, questa volta chiedendo un campionamento della sostanza. " Mi aspetto che venga accertato il problema e quindi di sapere qual è la fonte del problema" – ha dichiarato Bona. Le prime segnalazioni, formali e informali, sono arrivate nel 2017, poi di nuovo l’anno scorso e sempre nel periodo estivo.

"A giugno la situazione si è ripetuta e abbiamo deciso di andare fino in fondo, questa volta. In passato i tecnici di Arpa hanno fatto un giro in alcune aziende della zona industriale senza rilevare nulla di anomalo. Non sono mai stati eseguiti campionamenti della sostanza perché, a quanto pare, si deve presentare richiesta ufficiale". I effetti nei pressi del centro abitato di Cassinetta di Lugagnano ci sono diverse aziende che trattano verniciature. È dunque probabile che la sostanza ritrovata sui veicoli provenga da una di queste. "Premetto che sono preoccupato per quello che i cittadini possono respirare prima ancora che dagli effetti sulle auto – aggiunge ancora il sindaco – ma, a proposito dei veicoli, mi hanno confermato che questa vernice li ha rovinati. Per intenderci: non è una sostanza che si può togliere semplicemente passando uno straccio". Bona ha quindi deciso di presentare anche un esposto ai militari della stazione di Abbiategrasso e al Nucleo operativo ecologico dei carabinieri.