Busto Garolfo, Roberto D'Angelo è il terzo candidato sindaco

A capo di una lista che si definisce apartitica, D'Angelo non ha però mai fatto mistero della sua militanze nelle fila del Movimento 5 Stelle

Roberto D'Angelo, candidato sindaco

Roberto D'Angelo, candidato sindaco

Busto Garolfo (Milano), 20 aprile 2019 - Saranno tre le liste che a Busto Garolfo si contenderanno la poltrona di Sindaco al primo piano di Palazzo Molteni. In corsa insieme a Susanna Biondi sindaco uscente (centro sinistra) e Angelo Pirazzini (centro destra) spunta una terza lista civica con forti connotati pentastellati capitanata da Roberto D’Angelo. Residente a Casorezzo e titolare di un’agenzia immobiliare in pieno centro a Busto Garolfo, D’Angelo non ha mai fatto mistero della sua militanza tra le fila pentastellate. Dal comitato elettorale aperto oggi in piazza Cavour assicurano che la lista è assolutamente apartitica e non schierata ufficialmente. Tra i nomi dei candidati a consigliere comunale non figureranno invece quelli di Carmen Zocche e Cristina Borsa inizialmente dati per vicini alla coalizione «Io sto con Busto e Olcella», indiscrezione circolata in questi giorni ma smentita categoricamente dai diretti interessati.

È invece confermato il sostegno alla lista da parte dell’ex vicesindaco Ilaria Cova. Dopo la defenestrazione arrivata dal sindaco per una frattura tra l’attuale maggioranza e Cova sulla questione relativa alla costruzione della nuova COOP sulla SP12, l’ex vice di Biondi ha scelto di collaborare alla formazione di questa nuova coalizione. Tra i sedici nominativi che compongono la squadra qualche personaggio noto della politica locale, Alessandro Chiafele ex consigliere comunale vicino a Forza Italia non sarà in corsa insieme a Pirazzini ma ha scelto la lista del cinquantottenne Roberto D’Anelo. Si mescolano le carte della prossima campagna elettorale, con tre liste in corsa si alzano le possibilità per il Sindaco uscente di vedersi riconfermato alla guida del paese. Nel 2014 la presentazione di tre liste portarono Biondi alla vittoria per frammentazione del centro destra, la storia quest’anno potrebbe nuovamente ripetersi.