Legnano, bandiere arancione sulla statua del guerriero per celebrare la vittoria di Radice

L'Alberto da Giussano "decorato" con le bandiere del neoeletto sindaco della coalizione di centrosinistra, Lorenzo Radice: i vigili del fuoco le rimuovono

I vigili del fuoco al lavoro per rimuovere le bandiere

I vigili del fuoco al lavoro per rimuovere le bandiere

Legnano (Milano), 7 ottobre 2020 Accade dopo ogni manifestazione sportiva, scudetto o coppa, al Palio e da qualche tempo a questa parte anche in occasione delle elezioni amministrative: la statua di Alberto da Giussano in piazza Monumento diventa il luogo privilegiato per esibire la vittoria di questi o quei colori. Questa volta a Legnano le elezioni hanno premiato l’arancione della coalizione di centrosinistra di Lorenzo Radice, neo eletto sindaco, e così sul guerriero di piazza Monumento erano comparse subito dopo la vittoria le bandiere arancione, un evidente segno di rivincita se utilizzate per decorare un guerriero che per la Lega ha una certa valenza simbolica.

Questa mattina sono stati infine i vigili del fuoco a intervenire per riportare la statua alle condizioni originarie in attesa dei prossimi vincitori.