Air Italy, è conto alla rovescia: 6 giorni per ottenere la cassa

Ottocento dei 1.322 lavoratori a rischio licenziamento lavorano a Malpensa. "Subito la proroga"

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di Rosella Formenti

Scongiurare i licenziamenti di 1322 lavoratori, i dipendenti di Air Italy, dei quali 800 a Malpensa, il passo necessario è prorogare la cassa integrazione a tutto il 2022. L’attenzione è puntata su giovedì 9 dicembre, in calendario un nuovo incontro " da remoto" tra le parti, quindi liquidatori della società, sindacati, le regioni Lombardia e Sardegna e Ministero del Lavoro, sul tavolo la richiesta di prorogare la procedura di licenziamento collettivo che scade l’otto dicembre di qualche settimana. Spiega Luigi Liguori, segretario generale Filt–Cgil di Varese :"Abbiamo chiesto ai commissari liquidatori di prorogare la procedura di licenziamento collettivo almeno fino alla vigilia di Natale, meglio ancora fino al 31 dicembre 2021. La proroga della scadenza fissata all’otto dicembre consentirebbe di avere tempo utile per arrivare all’accordo necessario per prolungare la cassaintegrazione per i dipendenti di Air Italy, al momento non è ancora stata approvata la norma che è inserita nella Legge di Bilancio, ancora da approvare. Ci auguriamo che questa volta all’incontro ci siano anche i Ministeri dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture".

La disponibilità ad accogliere la richiesta da parte della società attraverso i commissari liquidatori è fondamentale in questa delicata fase con i sindacati impegnati a scongiurare i licenziamenti che scatterebbero l’8 dicembre, quando potrebbero partire le prime lettere. Continua Liguori: "Il nostro auspicio è che l’azienda mostri responsabilità non solo nei confronti degli azionisti ma anche nei confronti dei suoi dipendenti accettando la proroga".

L’altro giorno si è tenuto un incontro, presenti i liquidatori, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti di Regione Lombardia e Regione Sardegna. Al momento i liquidatori hanno ribadito l’indisponibilità a prorogare gli ammortizzatori sociali, ma si sono impegnati a non assumere alcuna iniziativa unilaterale fino al 9 dicembre, quando scadranno i 75 giorni dall’avvio della procedura di licenziamento collettivo e quando il tavolo del Ministero del lavoro tornerà a riunirsi.

"Da diversi mesi – ha detto Melania Rizzoli, assessore alla formazione e lavoro di Palazzo Lombardia – Regione Lombardia sta rappresentando al governo, dove peraltro è in discussione in sede di legge di bilancio una proposta per consentire la proroga degli ammortizzatori sociali nel trasporto aereo per tutto il 2022, la gravità della situazione. La crisi del settore aereo, che si è acuita proprio in questi giorni a causa della nuova variante del virus, deve essere affrontata con strumenti straordinari".