Abbiategrasso, dalle stoffe alla biancheria per la casa: 85 anni di Cucchi

Il negozio è stato premiato da Regione Lombardia come attività storica

Luciano Cucchi con la figlia Roberta

Luciano Cucchi con la figlia Roberta

Abbiategrasso (Milano), 18 novembre 2018 - «Andém dal Cüc mercant…». Andiamo dal Cucchi mercante. Così diceva la gente tanti anni fa, quanto aveva bisogno delle migliori stoffe per confezionarsi un bell’abito nuovo. Oggi sono cambiati i tempi, ma non la voglia di lavorare e la passione al servizio dei clienti della famiglia Cucchi, celebrata in questi giorni con il premio di negozio storico, consegnato da Regione Lombardia. «Mio papà Angelo ha aperto l’attività nel 1933 e io sono l’unico dei sei figli che ha intrapreso il suo lavoro - racconta Luciano Cucchi -. Ho sempre voluto stare qui nel negozio. Ricordo che quando ero giovane, nei giorni di mercato, mettevamo fuori dalla porta montagne di tessuti e il mio compito era quello di avvicinare la gente per vendere. E quando entravano chiedevano di me, non di mio padre, perché avevo più pazienza… (ride, ndr)».

Per Luciano proprio la pazienza, insieme alla passione, è il segreto del successo di un negozio: «Per resistere così tanti anni bisogna sempre stare aggiornati e seguire la clientela. E avere pazienza. La forza di queste attività è proprio la vicinanza con il cliente. In tanti dicono «Finalmente un negozio dove trovo di tutto e mi seguono», è diverso dal centro commerciale, dove sei un numero. Purtroppo, però, la nostra clientela è quasi esclusivamente composta da persone di una certa età. Il giovane frequenta la grande distribuzione».

Nel 1981, quando papà Angelo è morto, è subentrata la figlia di Luciano, Roberta, che ancora oggi assiste sorridente i clienti. «La mia passione in tutti questi anni è sempre stata la stessa - continua Luciano Cucchi -. Io sono in pensione ma continuo a pagare i contributi per stare qui in negozio. La cosa più bella è il contatto con la gente, ne senti una al giorno e in tanti vengono anche solo a comprare un fazzoletto, per confessarsi».

All’inizio nel negozio di corso Matteotti si vendevano soprattutto tessuti, corredi da sposa e lana per i materassi. Quando, però, questo genere di merce è andata in calo, e la figura del sarto è progressivamente scomparsa, i Cucchi hanno cominciato a vendere biancheria da casa, pigiami e altri prodotti. Negli anni di vita del negozio, che ormai sono 85, il centro di Abbiategrasso è molto cambiato: «Per fortuna abbiamo ancora i negozi storici - spiega Roberta -. Ma il periodo non è molto roseo. Ultimamente abbiamo acquistato nuovi clienti da Vigevano e da Magenta perché là hanno chiuso diverse attività».