La guardia giurata, 40 anni, è stata medicata e portata in codice verde in ospedale
Abbiategrasso (Milano), 29 febbraio 2020 - Sono in corso indagini serrate da parte dei carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso per individuare il responsabile della tentata rapina avvenuta l’altra sera all’Eurospin. Un uomo, con il volto coperto da cappuccio e sciarpa è entrato nel grande magazzino tra via Dante e via Carducci quando era, ormai, l’orario di chiusura. Non erano ancora le 20 e, pistola in pugno, si è diretto verso la guardia giurata spruzzandole addosso dello spray al peperoncino e colpendolo allo zigomo con il calcio della pistola. A quel punto all’Eurospin, nel quale c’erano solo pochi clienti e il personale che stava sistemando gli scaffali prima della chiusura, era il panico. Paura incrementata dal fatto che l’aria era diventata irrespirabile. Fortunatamente una dipendente è riuscita ad allertare subito il numero unico per le emergenze del 112 che ha inviato sul posto i carabinieri della locale Compagnia.
Quattro le pattuglie che hanno raggiunto via Carducci pronte a fronteggiare l’emergenza. Una situazione di incertezza totale nella quale non si poteva nemmeno escludere il conflitto a fuoco. Il malvivente però, ormai braccato, si era già dileguato facendo perdere le tracce. Senza bottino. Sentitosi circondato ha preferito dirigersi verso l’uscita scappando a piedi. Nel frattempo la guardia giurata di 40 anni, ferita dal malvivente, è stata soccorsa da un equipaggio dell’Azzurra Caronno con sede a Cisliano. È stato trasferito, in codice verde, al pronto soccorso dell’ospedale Fornaroli di Magenta dove è stato medicato e dimesso con pochi giorni di prognosi. I militari hanno ascoltato i testimoni presenti all’Eurospin, ma per ora del rapinatore non c’è traccia.
Lo hanno visto scappare a piedi, ma non si può escludere che abbia completato la fuga a bordo di un veicolo. Gli investigatori tendono ad escludere che si tratti della stessa persona che ha assaltato la farmacia della Salute a Vermezzo un paio di sere prima. A Vermezzo un uomo era entrato nella farmacia armato di taglierino e si era fatto consegnare l’incasso giornaliero, ammontante all’incirca a 1.500 euro. Dinamica differente e obiettivi diversi fanno pensare che non si tratti dello stesso uomo. In entrambi i casi ancora da rintracciare. I carabinieri stanno cercando, nei limiti delle forze a disposizione, di incrementare la sorveglianza degli esercizi commerciali. Sono tuttavia molti i negozi, i centri commerciali e i locali pubblici in un territorio vasto come quello dell’Abbiatense e Magentino. Tutti, potenzialmente, possono essere obiettivo di malviventi improvvisati.