CABIATE (Como)
Valentina Basilico ha buoni motivi per sorridere, grazie al trionfo nel Campionato italiano su pista specialità Omnium donne juniores. La giovane comasca conquista anche il pubblico di Dalmine, nella Bergamasca, dove sono in corso gli Assoluti maschili e femminile che si concluderanno stasera. Dall’alto di una condizione di forma eccezionale e con il morale alle stelle per le 4 medaglie recentemente conquistate ai mondiali del Cairo, in Egitto, Basilico ha vinto una fra le specialità più difficili della pista: l’Omnium che si disputa su 4 distinte prove. La 18enne di Cabiate ha totalizzato 142 punti raccolti nella gara a Tempo Race, Eliminazione, Scratch e Corsa a Punti. In quest’ultimo match ha dovuto vedersela con la rivale-amica Sara Fiorin (Gauss Fiorin) con la quale ha dato vita ad un appassionante duello fino agli ultimi colpi di pedale. Dieci sono state le lunghezze di vantaggio della Basilico sulla brianzola che ha concluso totalizzando 132 punti. Terzo posto e medaglia di bronzo per l’altra brianzola Emma Redaelli della Valcar Travel&Service. Finora i numeri di Valentina parlano di una esemplare stagione e non è finita. A luglio, nel velodromo piacentino di Fiorenzuola d’Arda, si era fregiata del titolo italiano dello Scratch. Ancora meglio ad agosto in Olanda, sulla pista di Apeldoorn, dove per la prima volta è riuscita nell’impresa di conquistare la medaglia d’oro, sempre nello Scratch, ai Campionati europei. Un trionfo in maglia azzurra che la pistard cabiatese si era assicurata rimanendo sempre nel vivo della corsa controllando i 30 giri con grande disinvoltura e sicurezza.
L’allungo decisivo ai 50 metri finali che le aveva consentino di battere la favorita belga Marith Vanhove la polacca Maja Tracka. Un titolo meritato a dispetto della doppia medaglia dello scorso anno nella velocità a squadre (argento) e nella gara della Madison (bronzo) ai campionati continentali in Italia. Valentina ha aggiunto altre 4 medaglie al suo già ricco palmares, una d’argento e 3 di bronzo ai campionati del mondo del Cairo che si sono svolti a inizio settembre. Il titolo iridato le è sfuggito nella Corsa a punti dove è finita alle spalle della fortissima russa Alena Ivanchenko. Poi sono arrivati i bronzi nello Scratch, Omnium e nella Velocità a squadre. Una stagione inoltre impreziosita da una serie di buoni risultati anche su strada di cui il 2° posto di sabato scorso a Loreto, nel Giro delle Marche riservato alle donne juniores. Una promessa del ciclismo Valentina Basilico. Per la comasca le due ruote sono una vera passione. Le ha scelte dopo aver praticato il nuoto, il tiro con l’arco e la ginnastica artistica. Classe 2003 nata il 17 aprile, nella categorie delle allieve le era riuscito di conquistare il titolo italiano su strada a Chianciano. Studentessa frequenta il Liceo Scientifico Sportivo all’Istituto Tecnico per Geometri “Sant’Elia“ di Cantù. A Cabiate vive con il padre Filippo, meccanico, la madre Sabrina, insegnante nella scuola d’Infanzia a Seveso di Altopiano, e il fratello maggiore, Mattia appassionato di moto. E’ cresciuta pedalando nella società ciclistica Cesano Maderno del presidente Giuseppe Fontana (il papà del bronzo Olimpico di Londra 2012, Marco Aurelio Fontana). Danilo Viganò