Esino Lario, 10 settembre 2016 - C'è ancora il profumo della vittoria di Wikimania a Esino. Con questo inebriante profumo nell’aria il Comune tenta di giocare un’altra carta vincente, ovvero creare un centro convegnistico di alto livello nel paese, puntando sulla tecnologia e sviluppando così un’idea lanciata dal presidente regionale Roberto Maroni. La proposta ufficiale è arrivata ieri durante un tavolo territoriale definito come «un incontro positivo e utile che ha permesso alle amministrazioni locali di mettere sul tavolo proposte e progetti necessari al territorio» da parte dell’assessore regionale allo Sport e alle Politiche per i giovani, Antonio Rossi e Daniele Nava, sottosegretario alla presidenza con delega alle Sedi territoriali e alla Programmazione. Al tavolo di confronto a Lecco per il post Wikimania c’erano sindaci e amministratori.
Il primo cittadino di Esino, Pietro Pensa, ha illustrato il progetto: «In base alle indicazioni del presidente Maroni, che voleva un ostello tecnologico dove ospitare work shop, corsi e convegni, ho provveduto a redarre un progetto che avesse numeri e sostenibilità per essere realizzato». Il Comune ha individuato nell’ex albergo “La Montanina”, che attualmente ospita una quarantina di richiedenti asilo, la struttura da acquistare per creare il centro alberghiero e congressistico, che potrà disporre di 119 camere. Un costo d’acquisto di circa 2,5 milioni a cui si aggiungono 2 milioni per la ristrutturazione.
«L'idea c'è ed è sostenibile – dice convinto Pensa –. Abbiamo già parlato con esperti che si occupano di convegni internazionali: già da quest’anno faranno degli eventi a Esino sull’onda di Wikimania e sono convinti che i numeri per far funzionare il tutto ci siano. Con un’occupazione del 60% avremo 29mila persone all’anno in paese. Anche gli imprenditori disponibili a investire per la ristrutturazione ci sarebbero. Bisogna capire quanto il pubblico potrà fare per creare le condizioni affinchè tutto si realizzi. Noi ci crediamo, tanto che ci sono già i nomi per costituire un comitato scientifico composto da docenti universitari di vari stati europei per la convegnistica». Il paese, 750 abitanti a 900 metri di quota, punta così al rilancio. «Abbiamo vissuto il turismo negli anni del boom – conclude il sindaco –, con Wikimania abbiamo assaporato ancora il piacere di vedere la comunità così popolata e con questo progetto potremo creare lavoro aprendo a un settore turistico che non porta via nulla ai paesi del lago».