Velo club, rombo lungo un secolo

Per ricordare la fondazione organizzato un tour di 4.263 chilometri in dieci tappe nelle città delle moto

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In sella da cento anni. Quest’oggi i soci del Moto Velo Club 1922 festeggiano il secolo del sodalizio fondato da una ventina di appassionati di moto e bici, i cui "eredi" hanno poi organizzato la mitica cronoscalata Ballabio-Piani Resinelli, dal 1961 al 1987. Per celebrare il 100esimo anniversario del Moto Velo Club, i motocislisti invece di soffiare per spegnere la candeline sulla torta, si sono messi in strada per un tour di 4.263 chilometri in 10 tappe nelle città dei motori italiane: Verona, Villafranca, Castel d’Ario, Noale, Maranello, Cento, Sant’Agata Bolognese, Modena, Fiorano, Scarperia, Pontedera, Roma, Piedimonte, Pomigliano d’Arco, Pratola Serra, Scalea, Nicolosi, Nardò, Melfi, Termoli, Paglieta, Atessa, Ascoli Piceno, Imola, Varano Castelfrando, San Cesario, San Martino in Rio, Torino, Ospedaletti, Arese, Lecco e naturalmente Mandello del Lario, patria della Guzzi, l’Aquila di Mandello che l’anno scorso ha compiuto anch’essa 100 anni, dove ieri sera si è svolta l’anteprima della partenza del giro dell’Italia dei motori cominciato questa mattina. L’evento è in onda anche sul canale 229 di Sky dedicato ai motori. L’1 maggio, in concomitanza con l’arrivo finale del tour e il ritorno a Lecco, i centauri del Velo Club regalano inoltre ai lecchesi un’esposizione di moto e di auto d’epoca.

Daniele De Salvo