Stefania Valsecchi in vetta sul monte Olimpo
Lecco, 26 aprile 2020 - Poteva esserci un’estate senza un’impresa firmata da Stefania Valsecchi in sella alla sua bici? La risposta è “no“, ovviamente perché la “Steppo“ è una di quelle che tanto ferma non riesce proprio a stare. Questa volta nei suoi radar ci è finito il monte Olimpo, che nella mitologia greca era considerata dagli antichi la “casa degli dei“. Dai 2.917 metri della vetta Mittikas (raggiunta a piedi) Stefania ha postato ieri un video sul proprio profilo Facebook che testimonia l’ennesimo obiettivo raggiunto dopo due settimane di pedalate e 1.900 chilometri percorsi in sella alla sua inseparabile bicicletta. Stefania ha salutato gli amici a casa, poi ha sventolato il gonfalone del Comune di Lecco e quindi il tricolore mentre sullo sfondo campeggiava la bandiera greca. "Ciao a tutti sono sulla cima Mittikas, sull’Olimpo. Sono partita quindici giorni fa dalla città di Lecco due settimane fa - ha raccontato - e ho percorso 1.900 chilometri in bici e poi la cima dell’Olimpo, 2917. Vi amo tutti, ciao".
Da Malnago, la frazione di Lecco dove Stefania Valsecchi vive, la partenza era scattata l’11 luglio scorso: prima tappa di 175 chilometri - "tutti piatti", come aveva scritto lei - fino a Fidenza, raggiunta insieme all’amica Caterina che l’aveva affiancata e poi accompagnata fino a Trani. La seconda tappa “appenninica“ fino a Pietrasanta (150 chilometri circa), in provincia di Lucca, è risultata molto dura per via del fatto che Stefania ha dovuto affrontare molti tratti di strada sterrata che l’hanno costretta in alcuni casi a scendere dalla bicicletta.
La Pietrasanta-Siena di 166 chilometri è stata la terza tappa, seguita dalla Siena-Bolzena (139 km), Bolsena-Roma (141), Roma-Sperlonga (152), Sperlonga-Benevento (145). Quindi la Benevento-Trani (177), Trani-Ostuni (140), Ostuni-Brindisi (45). Nel capoluogo pugliese Stefania si è imbarcata sul traghetto che solcando l’Adriatico l’ha portata a Igoumentsa, in territorio greco. Da lì un’altra tappa fino a Ioannina e quindi alla base del monte Olimpo. Lo scorso anno la globetrotter delle due ruote aveva compiuto il periplo dell’Italia. Era partita da Ventimiglia il 13 luglio 2019 chiudendo la sua impresa a Trieste dopo diciotto giorni ininterrotti e 3.700 chilometri pedalati. Con una chiosa speciale: "Il vero amore vince tutto, lasciamoci andare all’amore", seguito poi dalla spiegazione con dedica speciale a Maurizio, il compagno scomparso l’anno precedente. "Mi diceva che mi avrebbe portata a fare il periplo dell’Italia in barca perché non gli andava più di lasciarmi andare da sola in bici. Questa impresa è tutta per lui". Questa è Stefania.