Lecco, trasloco del Comune? "Non prima di due anni"

Il sindaco Brivio alle prese con il trasferimento degli uffici comunali nell'ex sede del poli in via Marco d'Oggiono

Puntelli negli uffici di palazzo Bovara

Puntelli negli uffici di palazzo Bovara

Lecco, 20 marzo 2018 - È previsto da tempo, ma non sarà effettuato prima del 2020. Il trasloco di alcuni uffici comunali da Palazzo Bovara all’ex sede del Politecnico, in via Marco d’Oggiono a Lecco, non è cosa veloce. Lo spiega il sindaco Virginio Brivio. «Dobbiamo ancora acquisire la proprietà formale, poi ci saranno i lavori di ristrutturazione da eseguire e, ovviamente, il trasloco. Quindi sicuramente l’operazione non sarà conclusa prima di due anni». Lo scorso luglio era stato firmato il protocollo d’intesa con Regione e Provincia per la definizione di alcuni immobili in città di proprietà.

«Aspettiamo la perizia dell’Agenzia delle entrate sul valore dell’immobile – prosegue il primo cittadino –, quindi l’acquisizione in proprietà e i lavori di manutenzione. Non sarà di sicuro un procedimento veloce, ci vorrà del tempo». Con una variazione di Bilancio, il Comune ha già stanziato 450mila euro impiegati per le indagini preliminari sullo stato dell’immobile, soprattutto dal punto di vista impiantistico. «L’obiettivo che ci prefiggiamo – aveva spiegato a suo tempo Brivio – è quello di progettare la nuova sede degli uffici comunali con una distribuzione funzionale e organizzativa che favorisca la qualità dell’ambiente di lavoro coinvolgendo ed interessando, in maniera attiva, i diversi settori anche durante gli stati di avanzamento dei lavori». L’idea di massima è quella di spostare buona parte degli uffici e servizi attualmente dislocati presso la sede di piazza Diaz, tutti quelli in corso Matteotti e quelli nella sede di via Sassi. Gli ultimi a venire spostati saranno gli uffici di Polizia Locale, in ragione dell’elevata complessità impiantistica e tecnologica.

«È un obiettivo che abbiamo perseguito con tenacia fino alla sottoscrizione di questo protocollo e per cui ringrazio in particolare l’assessore all’Urbanistica del Comune di Lecco, Gaia Bolognini e i dirigenti sia del Comune che degli altri Enti coinvolti per il grande lavoro di squadra portato avanti con determinazione». I rilievi effettuati nel 2016 sugli stabili di proprietà del Comune avevano evidenziato criticità con alcuni punti di rilevante importanza tanto da dover intervenire puntellando, ad esempio, tutti i soffitti dei locali degli uffici anagrafe per ragioni di sicurezza. Colpa dell'età di palazzo Bovara, che mostra tutti i segni del passare del tempo. Così l’Amministrazione comunale ha lavorato costantemente per trovare una soluzione che sia sicura e dignitosa sia per i propri collaboratori che per i cittadini che ogni giorno fanno riferimento agli uffici pubblici. Proprio i lavoratori, nell’ultima assemblea di un mese fa, si sono lamentati delle condizioni di alcuni uffici.