
"Traffico di lunga percorrenza separato da quello locale"
La lunga volata per realizzare il Quarto ponte di Lecco prima dell’accensione del tripode delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026 è cominciata. I lavori da cronoprogramma dovrebbero durare 700 giorni, cioè meno di 2 anni. La cerimonia di inaugurazione, con il taglio del nastro tricolore, è fissata tra fine dicembre 2025 e gennaio 2026. Il Quarto ponte costerà 35 milioni, già tutti finanziati. Affiancherà l’attuale Terzo ponte Manzoni della Milano– Lecco. "L’intervento consentirà di separare il traffico a lunga percorrenza da quello locale, migliorando la fluidità della circolazione lungo la Statale 36 tra gli svincoli di Pescate e del Bione sulla direttrice di marcia da Milano a Lecco e prevede la realizzazione di un viadotto della lunghezza complessiva di 579 metri in adiacenza all’esistente ponte Manzoni – spiegano i tecnici di Anas -. Un primo tratto che costituisce la rampa di ingresso, lato Pescate, sarà costituito da 4 campate per una lunghezza complessiva di 125 metri. Ci sarà poi il ponte vero e proprio sull’Adda, posto in totale adiacenza all’esistente Terzo ponte, costituito da 4 campate per 334 metri di lunghezza. Infine verrà costruito un ultimo tratto che costituirà la rampa di uscita, lato Lecco, con 4 campate per una lunghezza complessiva di 120 metri". Sul nuovo viadotto verrà realizzata una corsia di marcia mono direzionale, da Pescate verso Lecco, ed una pista ciclo-pedonale. La ciclabile verrà trasformata in una corsia di uscita da Lecco, verso Pescate, però solo dopo aver definito dove realizzare lo svincolo di accesso. L’area di cantiere sul lato di Pescate è stata allestita nel parco Addio Monti, alla confluenza dell’Adda nel lago di Garlate, il vero lago dei Promessi sposi. A Lecco invece insisterà sulla zona del Bione. D.D.S.