Strada del lago: mesi difficili sulla sp72

Per il ripristino corsie e il taglio piante

Non sarà un periodo facile per chi transita in Alto Lario

Non sarà un periodo facile per chi transita in Alto Lario

Dorio (Lecco), 12 marzo 2018 - In arrivo mesi difficili in Alto Lario sul fronte della viabilità per l’apertura del cantiere per il ripristino di entrambe le corsie sulla Sp72 a Corenno Plinio e per il taglio alberi in località Garavina tra Dorio e Colico. A Corenno, a quasi un anno dall’istituzione del senso unico alternato per il cedimento della carreggiata, prenderanno il via tra poche settimane gli interventi di consolidamento del muraglione di sostegno della strada verso il lago. Un cantiere che richiederà circa sei mesi di lavori, periodo in cui i disagi del semaforo per il senso unico aumenteranno essendo l’impresa al lavoro. Interventi che di fatto interesseranno tutta la stagione turistica con i logici disagi. Ma sul fronte viabilità c’è anche la questione della messa in sicurezza della Garavina con il taglio alberi che dovrebbe partire a giorni e che durerà circa un paio di mesi, periodo in cui la Provinciale resterà chiusa per diverse ore al giorno, nello specifico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.

«Quelli in Garavina – spiega il sindaco di Dorio, Cristina Masanti – sono lavori necessari per la messa in sicurezza. Speravamo in una partenza anticipata e non adesso che è quasi primavera ma ci sono state molte difficoltà con i vari privati». Nel periodo dei lavori la Provinciale resterà quindi chiusa per diverse ore al giorno e la Masanti spiega: «La Provincia ha vagliato diverse soluzioni soprattutto per cercare di chiudere solo metà strada, che sarebbe stata soluzione ideale, ma poi hanno imposto la chiusura totale, si sono preventivati due mesi di lavoro ma speriamo che si possa fare in meno. L’area del lavoro è impervia, ci sono tanti problemi tra cui la pendenza, la vicinanza della Provinciale e il rischio di caduta massi». A giorni dovrebbe arrivare l’ordinanza da parte della Provincia e quindi sarà decisa la data di chiusura. «Si tratta di un sacrificio e un problema – conclude la Masanti – ma sappiamo anche che ogni volta che c’è un temporale o vento forte in Garavina cade qualche albero o qualche masso. Fare una fascia pulita di una decina di metri dal bordo strada servirà a migliorare le condizioni di sicurezza».